La cardio fuffa e il cruccio GPS
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Nella nona puntata di Run Is It ho usato la mia nuova attrezzatura come pretesto per approfondire e brontolare su due cose: l’uso dei dati GPS per l’attività sportiva (spoiler: non bisogna fissarsi sulla precisione), e la qualità delle visite cardio per il rilascio del certificato di idoneità agonistica (spoiler: ho una brutta esperienza personale da raccontare).
• Note della puntata: https://riccardo.im/podcast/run-is-it-9/
Nuova attrezzatura significa la prova allo sportwatch Suunto 9 Peak, l’ultimo modello della casa finlandese e il primo che son riuscito a tenere al polso tutto il giorno e tutti i giorni senza desiderare Apple Watch. E significa un paio di Adidas SL20.2, meno estreme della prima generazione, ma morbide, reattive e leggere proprio come piace a me.
Tutto il resto va bene. Ho chiuso giugno con 425 km e un solo giorno di pausa. Tengo questo ritmo da quattro mesi; so di essere vagamente stanco, con le gambe che bruciano quando spingo e la schiena che mi tocca stiracchiare più del solito. Ma non mi lamento, ci mancherebbe altro! Ho cercato questa costanza per anni, e ora devo soltanto rivedere un po' i metodi e iniziare la preparazione per la prossima maratona (Budapest? Forse, non ho ancora deciso).
Buon ascolto e buone corse!
…
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• Note della puntata: https://riccardo.im/podcast/run-is-it-9/
Nuova attrezzatura significa la prova allo sportwatch Suunto 9 Peak, l’ultimo modello della casa finlandese e il primo che son riuscito a tenere al polso tutto il giorno e tutti i giorni senza desiderare Apple Watch. E significa un paio di Adidas SL20.2, meno estreme della prima generazione, ma morbide, reattive e leggere proprio come piace a me.
Tutto il resto va bene. Ho chiuso giugno con 425 km e un solo giorno di pausa. Tengo questo ritmo da quattro mesi; so di essere vagamente stanco, con le gambe che bruciano quando spingo e la schiena che mi tocca stiracchiare più del solito. Ma non mi lamento, ci mancherebbe altro! Ho cercato questa costanza per anni, e ora devo soltanto rivedere un po' i metodi e iniziare la preparazione per la prossima maratona (Budapest? Forse, non ho ancora deciso).
Buon ascolto e buone corse!
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