Giulio Casale pubblico
[search 0]
Altro
Scarica l'app!
show episodes
 
Le canzoni che ci hanno cambiato la vita, o avrebbero dovuto. In questo Podcast articolato in 11 puntate Giulio Casale racconta di suo pugno la storia e l’evoluzione delle canzoni più originali e innovative d’Italia, quelle canzoni capaci di superare il proprio tempo e poi anche di resistere al tempo, significando molto per tutti noi ancora oggi. Si parte dal 1962 e si arriva al 1984, dal Tenco di Mi sono innamorato di te al De André dell’album Creuza de Ma, con uno sguardo capace di contest ...
  continue reading
 
Loading …
show series
 
Nel 1982 De Gregori lo troviamo sul Titanic, Renato Zero di nuovo in via Tagliamento, mentre Milva canta da Alexander Platz. Vasco Rossi comincia a impadronirsi della scena chiarendo la sua attitudine col brano “Vado al massimo”. Nel 1983 emergono nuovi cantautori, tra gli altri anche Sergio Caputo e Luca Carboni, mentre Fossati denuncia anche la p…
  continue reading
 
Cominciano gli anni 80 e sembra davvero cambiato tutto. Bennato ci ricorda che in fondo “Sono solo canzonette”, ma il clima è ancora pesante, basti ricordare la strage alla stazione di Bologna. Conferme musicali arrivano da Ivan Graziani e da Pino Daniele con l’album “Nero a metà”. Lucio Dalla canta l’innamoramento nel brano “Cara”. Nell’81 De Andr…
  continue reading
 
Il 1978 italiano è segnato dal delitto Moro. Intanto De André cambia ancora suono e prospettiva, e pubblica l’album “Rimini”, scritto interamente a quattro mani con Massimo Bubola. De Gregori centra un altro classico con “Generale” e Rino Gaetano ci fa pensare e divertire col brano “Nuntereggaepiù”. Il 1979 è uno degli anni più densi per la buona m…
  continue reading
 
Durante il 1976 emerge definitivamente a Roma il personaggio Renato Zero. A Bologna invece Lucio Dalla è già al suo terzo album scritto e immaginato col poeta Roberto Roversi, e quello di quest’anno si chiama “Automobili”. Eugenio Finardi interpreta lo spirito del tempo col brano “Musica ribelle”, mentre debuttano Massimo Bubola con l’album “Nastro…
  continue reading
 
Il 1974 è segnato dalla strage di Brescia a Piazza della Loggia. Le canzoni più importanti di quest’anno sono scritte ancora da Guccini, De Gregori, ma è Riccardo Cocciante a prendersi la scena. Edoardo Bennato dà prova di grande analisi/satira sociale col brano “In fila per tre”. Si fa sentire anche Piero Ciampi con “Andare camminare lavorare”, e …
  continue reading
 
Nel 1972 debuttano a Roma due grandi autori: Antonello Venditti e Francesco De Gregori. “Impressioni di settembre” s’impone come classico, mentre Francesco Guccini pubblica il suo disco fondamentale: l’album “Radici”. Il coraggio di cui parla questa rubrica è molto ben espresso da Alan Sorrenti e dal suo Lp “Aria”, e dal disco con il quale Claudio …
  continue reading
 
Il 1970 comincia in realtà con la strage di Piazza Fontana a Milano. Giorgio Gaber dà la svolta definitiva alla sua carriera e debutta in teatro con lo spettacolo “Il Signor G”. Domenico Modugno domina la classifica con il brano “La lontananza” ma qui si precisa che è stato un precursore di tutta questa storia. De André intanto pubblica un album de…
  continue reading
 
Nel 1968 debuttano insieme tanto Guccini quanto Battiato, mentre Sergio Endrigo ha “la colpa” di vincere Sanremo. Il grande successo di “Azzurro” cantata da Celentano fa scoprire agli addetti ai lavori il talento di Paolo Conte. Tra impegno e satira emergono “Vengo anch’io, no tu no” e “Ho visto un Re”, cioè la formidabile accoppiata Dario Fo e Enz…
  continue reading
 
Nel 1966 Mina porta al grande pubblico grazie alla Rai-TV “La canzone di Marinella”. Nel frattempo quel vento di cambiamento soffia sempre più forte, e adesso sono i Rokes di Shel Shapiro, Joan Baez e Il ragazzo della via Gluck a rappresentarlo in musica. All’inizio del 1967 muore Tenco e De André saluta l’amico con una delle sue canzoni più strugg…
  continue reading
 
Il 1964 è un anno strano: da un lato soffia già il vento del cambiamento, dall’altro si fa di tutto per riaffermare la tradizione. La canzone “nuova” però si fa strada e anche i grandi intellettuali italiani si cimentano nella scrittura di testi per canzoni. Un esempio è Franco Fortini che scrive “Quella cosa in Lombardia” che ascoltiamo brevemente…
  continue reading
 
A un certo punto nasce nell’Italia del 1962 un’idea di canzone “diversa”. Si deve innanzitutto a Luigi Tenco e alla sua canzone “Mi sono innamorato di te”. Ma l’amico di Tenco Fabrizio De André c’entra dall’inizio, in questa storia. È un’Italia per molti versi ancora antica e sono proprio i primi cantautori a saperla svecchiare. Gli esempi sono Ser…
  continue reading
 
Loading …

Guida rapida