Artwork

Contenuto fornito da Fotogrammi. Tutti i contenuti dei podcast, inclusi episodi, grafica e descrizioni dei podcast, vengono caricati e forniti direttamente da Fotogrammi o dal partner della piattaforma podcast. Se ritieni che qualcuno stia utilizzando la tua opera protetta da copyright senza la tua autorizzazione, puoi seguire la procedura descritta qui https://it.player.fm/legal.
Player FM - App Podcast
Vai offline con l'app Player FM !

"Red Rocket" - Fotogrammi Short ep.34

10:40
 
Condividi
 

Serie archiviate ("Feed non attivo" status)

When? This feed was archived on November 06, 2023 22:13 (5M ago). Last successful fetch was on July 29, 2022 01:07 (1+ y ago)

Why? Feed non attivo status. I nostri server non sono riusciti a recuperare un feed valido per un periodo prolungato.

What now? You might be able to find a more up-to-date version using the search function. This series will no longer be checked for updates. If you believe this to be in error, please check if the publisher's feed link below is valid and contact support to request the feed be restored or if you have any other concerns about this.

Manage episode 323143049 series 3141074
Contenuto fornito da Fotogrammi. Tutti i contenuti dei podcast, inclusi episodi, grafica e descrizioni dei podcast, vengono caricati e forniti direttamente da Fotogrammi o dal partner della piattaforma podcast. Se ritieni che qualcuno stia utilizzando la tua opera protetta da copyright senza la tua autorizzazione, puoi seguire la procedura descritta qui https://it.player.fm/legal.

Sean Baker, regista statunitense conosciuto per “Tangerine” e “Un Sogno Chiamato Florida”, torna al cinema con il suo nuovo film e ci regala un piccolo capolavoro, nel pieno spirito del miglior cinema indipendente americano.
Red Rocket”, presentato in Concorso al 74° Festival di Cannes, è un film che all’apparenza potrebbe risultare leggero e disimpegnato per via dei suoi toni scanzonati, irriverenti e tragicomici, ma proprio sotto questo strato pseudo-demenziale si nasconde una pesante critica a un’America trumpiana e provinciale.
Sean Baker, da sempre attratto dalle periferie e dal sottoproletariato americano, continua il suo viaggio cinematografico nel raccontarci la caduta del “sogno americano” e del grande vuoto che è rimasto. Lo fa raccontandoci l’avventura di Mikey, un ex porno attore caduto in disgrazia che, malmenato, senza un soldo né una valigia, torna a casa a Texas City dalla ex moglie, nella speranza di avere un letto su cui contare.
La prima scena è già memorabile: sulle note scanzonate di “Bye Bye Bye” degli NSYCN, quasi a voler creare un corto circuito tra arrivo e partenza, Mikey viene respinto veementemente dalla ex moglie Lexi, che non ne vuole proprio sapere di rivedere la sua faccia.
Ma Mikey è un gran manipolatore, egoista e narcisista, e non ha problemi a convincere Lexi.
Nel frattempo, sperando di ricevere la sua seconda chance per tornare glorioso a Los Angeles, cerca di mantenersi quotidianamente con qualche “lavoretto”.
La fortuna non si fa attendere e Mikey si imbatte nella diciassettenne “Strawberry”, bella e maliziosa cassiera di un Donut’s Shop, che gli confida di voler scappare dalla deprimente realtà provinciale che la circonda.
La seconda occasione è pronta a essere colta e Mikey non si farà attendere!
“Red Rocket” è una ventata d’aria fresca, è un grido ribelle e irriverente, che si scaglia contro tutta quella “Cancel Culture”, che si è abbattuta sul cinema americano negli ultimi anni, causandone un appiattimento in termini di rappresentazione e temi trattati. Nemmeno il cinema indipendente, tradizionalmente più progressista e politicamente scorretto, ne è uscito indenne. Sean Baker fortunatamente è un’artista controcorrente e porta sullo schermo la sua rappresentazione critica di una parte degli Stati Uniti, quella abbandonata, ignorante, povera, violenta e volgare, che è stata la base fondamentale per il successo di Trump alle Presidenziali del 2016.
“Red Rocket” è una bellissima, folle, irriverente favola neorealistica americana, intrisa di pop, bandiere a stelle e strisce e pornografia.
Viva il Cinema!

  continue reading

126 episodi

Artwork
iconCondividi
 

Serie archiviate ("Feed non attivo" status)

When? This feed was archived on November 06, 2023 22:13 (5M ago). Last successful fetch was on July 29, 2022 01:07 (1+ y ago)

Why? Feed non attivo status. I nostri server non sono riusciti a recuperare un feed valido per un periodo prolungato.

What now? You might be able to find a more up-to-date version using the search function. This series will no longer be checked for updates. If you believe this to be in error, please check if the publisher's feed link below is valid and contact support to request the feed be restored or if you have any other concerns about this.

Manage episode 323143049 series 3141074
Contenuto fornito da Fotogrammi. Tutti i contenuti dei podcast, inclusi episodi, grafica e descrizioni dei podcast, vengono caricati e forniti direttamente da Fotogrammi o dal partner della piattaforma podcast. Se ritieni che qualcuno stia utilizzando la tua opera protetta da copyright senza la tua autorizzazione, puoi seguire la procedura descritta qui https://it.player.fm/legal.

Sean Baker, regista statunitense conosciuto per “Tangerine” e “Un Sogno Chiamato Florida”, torna al cinema con il suo nuovo film e ci regala un piccolo capolavoro, nel pieno spirito del miglior cinema indipendente americano.
Red Rocket”, presentato in Concorso al 74° Festival di Cannes, è un film che all’apparenza potrebbe risultare leggero e disimpegnato per via dei suoi toni scanzonati, irriverenti e tragicomici, ma proprio sotto questo strato pseudo-demenziale si nasconde una pesante critica a un’America trumpiana e provinciale.
Sean Baker, da sempre attratto dalle periferie e dal sottoproletariato americano, continua il suo viaggio cinematografico nel raccontarci la caduta del “sogno americano” e del grande vuoto che è rimasto. Lo fa raccontandoci l’avventura di Mikey, un ex porno attore caduto in disgrazia che, malmenato, senza un soldo né una valigia, torna a casa a Texas City dalla ex moglie, nella speranza di avere un letto su cui contare.
La prima scena è già memorabile: sulle note scanzonate di “Bye Bye Bye” degli NSYCN, quasi a voler creare un corto circuito tra arrivo e partenza, Mikey viene respinto veementemente dalla ex moglie Lexi, che non ne vuole proprio sapere di rivedere la sua faccia.
Ma Mikey è un gran manipolatore, egoista e narcisista, e non ha problemi a convincere Lexi.
Nel frattempo, sperando di ricevere la sua seconda chance per tornare glorioso a Los Angeles, cerca di mantenersi quotidianamente con qualche “lavoretto”.
La fortuna non si fa attendere e Mikey si imbatte nella diciassettenne “Strawberry”, bella e maliziosa cassiera di un Donut’s Shop, che gli confida di voler scappare dalla deprimente realtà provinciale che la circonda.
La seconda occasione è pronta a essere colta e Mikey non si farà attendere!
“Red Rocket” è una ventata d’aria fresca, è un grido ribelle e irriverente, che si scaglia contro tutta quella “Cancel Culture”, che si è abbattuta sul cinema americano negli ultimi anni, causandone un appiattimento in termini di rappresentazione e temi trattati. Nemmeno il cinema indipendente, tradizionalmente più progressista e politicamente scorretto, ne è uscito indenne. Sean Baker fortunatamente è un’artista controcorrente e porta sullo schermo la sua rappresentazione critica di una parte degli Stati Uniti, quella abbandonata, ignorante, povera, violenta e volgare, che è stata la base fondamentale per il successo di Trump alle Presidenziali del 2016.
“Red Rocket” è una bellissima, folle, irriverente favola neorealistica americana, intrisa di pop, bandiere a stelle e strisce e pornografia.
Viva il Cinema!

  continue reading

126 episodi

Tutti gli episodi

×
 
Loading …

Benvenuto su Player FM!

Player FM ricerca sul web podcast di alta qualità che tu possa goderti adesso. È la migliore app di podcast e funziona su Android, iPhone e web. Registrati per sincronizzare le iscrizioni su tutti i tuoi dispositivi.

 

Guida rapida