Artwork

Contenuto fornito da The Vision and THE VISION. Tutti i contenuti dei podcast, inclusi episodi, grafica e descrizioni dei podcast, vengono caricati e forniti direttamente da The Vision and THE VISION o dal partner della piattaforma podcast. Se ritieni che qualcuno stia utilizzando la tua opera protetta da copyright senza la tua autorizzazione, puoi seguire la procedura descritta qui https://it.player.fm/legal.
Player FM - App Podcast
Vai offline con l'app Player FM !

Politicamente corNetto

37:47
 
Condividi
 

Manage episode 288451540 series 2901187
Contenuto fornito da The Vision and THE VISION. Tutti i contenuti dei podcast, inclusi episodi, grafica e descrizioni dei podcast, vengono caricati e forniti direttamente da The Vision and THE VISION o dal partner della piattaforma podcast. Se ritieni che qualcuno stia utilizzando la tua opera protetta da copyright senza la tua autorizzazione, puoi seguire la procedura descritta qui https://it.player.fm/legal.

In questo episodio, il direttore responsabile Giuseppe Francaviglia e Alice Oliveri si occupano del concetto di "politicamente corretto", ormai trasformatosi in una scusa per litigare.
Oggi l’espressione "politicamente corretto" non significa quasi nulla, e viene usata, un po' a caso, per denunciare una fantomatica censura morale ad opera di quelli che un tempo con la stessa superficialità venivano chiamati "buonisti". Ma in un Paese in cui l'offesa e la prevaricazione sono all'ordine del giorno, in cui basta accendere la tv generalista per scoprire un Paese intriso, per "tradizione", di xenofobia, sessismo e omofobia, esattamente cos’è che non si può dire?
Da questa analisi risulta sempre più evidente che l’invenzione della “dittatura del politicamente corretto” non sia altro che un’arma creata ad hoc per ammantare di legittimità idee e posizioni semplicemente errate quando non addirittura incivili, o per rendere “simpatiche” offese o insulti, che nulla hanno a che fare con la satira o con la comicità. O, peggio, per acchiappare like” in più.
Ospite della puntata Jonathan Bazzi, autore e scrittore che nel 2020 è stato finalista del premio Strega con Febbre, suo romano d'esordio.

  continue reading

6 episodi

Artwork
iconCondividi
 
Manage episode 288451540 series 2901187
Contenuto fornito da The Vision and THE VISION. Tutti i contenuti dei podcast, inclusi episodi, grafica e descrizioni dei podcast, vengono caricati e forniti direttamente da The Vision and THE VISION o dal partner della piattaforma podcast. Se ritieni che qualcuno stia utilizzando la tua opera protetta da copyright senza la tua autorizzazione, puoi seguire la procedura descritta qui https://it.player.fm/legal.

In questo episodio, il direttore responsabile Giuseppe Francaviglia e Alice Oliveri si occupano del concetto di "politicamente corretto", ormai trasformatosi in una scusa per litigare.
Oggi l’espressione "politicamente corretto" non significa quasi nulla, e viene usata, un po' a caso, per denunciare una fantomatica censura morale ad opera di quelli che un tempo con la stessa superficialità venivano chiamati "buonisti". Ma in un Paese in cui l'offesa e la prevaricazione sono all'ordine del giorno, in cui basta accendere la tv generalista per scoprire un Paese intriso, per "tradizione", di xenofobia, sessismo e omofobia, esattamente cos’è che non si può dire?
Da questa analisi risulta sempre più evidente che l’invenzione della “dittatura del politicamente corretto” non sia altro che un’arma creata ad hoc per ammantare di legittimità idee e posizioni semplicemente errate quando non addirittura incivili, o per rendere “simpatiche” offese o insulti, che nulla hanno a che fare con la satira o con la comicità. O, peggio, per acchiappare like” in più.
Ospite della puntata Jonathan Bazzi, autore e scrittore che nel 2020 è stato finalista del premio Strega con Febbre, suo romano d'esordio.

  continue reading

6 episodi

Tutti gli episodi

×
 
Loading …

Benvenuto su Player FM!

Player FM ricerca sul web podcast di alta qualità che tu possa goderti adesso. È la migliore app di podcast e funziona su Android, iPhone e web. Registrati per sincronizzare le iscrizioni su tutti i tuoi dispositivi.

 

Guida rapida