L'innovativo progetto 'R.I.S.E.', la tecnologia robotica al servizio della chirurgia laparoscopica e la tournée teatrale in supporto del CIAI
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Appassionare i giovani attraverso i videogiochi e la realtà virtuale, ai temi della solidarietà, della salute e del benessere. E’ R.I.S.E., il nuovo progetto di AVIS finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, rivolto agli studenti di sessanta istituti superiori di 11 regioni italiane. Il progetto, strutturato in due fasi, vedrà dapprima gli studenti sperimentare un’attività ludico-formativa non convenzionale: tramite il proprio smartphone e indossando dei visori per la realtà virtuale, diventeranno protagonisti di un videogioco a tema investigativo. La seconda fase, prevista per la prossima primavera, permetterà a questi adolescenti di farsi diretti portavoce dei messaggi dal profondo valore sociale veicolati da questo progetto. Ideando delle “social challenge”, cioè delle sfide creative e divertenti che svilupperanno sui social network, diffonderanno tra i loro coetanei i valori dell’altruismo e della cittadinanza attiva. Dalla riflessione su gratuità, responsabilità e unicità, i giovani potranno quindi approfondire i temi della salute pubblica, degli stili di vita sani e della donazione di sangue ed emocomponenti.
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La chirurgia laparoscopica robot assistita, di ultima generazione, debutta al Policlinico Universitario Campus Bio-Medico di Roma. La tecnologia robotica viene così messa a disposizione dei pazienti con patologie urologiche per interventi mininvasivi e tempi di recupero più rapidi come chirurgia del rene, della prostata e della vescica. Si tratta di un'innovazione che consente di innalzare il livello di precisione in alcune tipologie di interventi, preservando l'integrità funzionale degli organi coinvolti, minori danni ai tessuti circostanti, riduzione del dolore, della perdita di sangue, minor periodo di degenza e ferite più piccole anche per gli interventi più complessi. È inoltre prevista la nascita di un registro globale dei pazienti curati con questa tecnologia innovativa e uno studio clinico sui risultati ottenuti.
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Riparte dal Teatro Manzoni di Milano la tournée di Maria Amelia Monti in supporto dei progetti CIAI contro la povertà educativa. CIAI da più di 50 anni si occupa di difesa dei diritti dei bambini, e per questo ritorno nei teatri con l’opera “Il marito invisibile” i volontari raccoglieranno donazioni che permetteranno di sostenere i Presidi Educativi territoriali dell’associazione, come i centri pomeridiani o giornalieri, dove educatori esperti si prendono cura dei minori a rischio di abbandono scolastico tra i 6 e 13 anni di età. La Monti, una delle più affezionate amiche del CIAI, in questa commedia sarà affiancata da Marina Massironi. Da Novembre lo spettacolo sarà itinerante in tutta Italia e toccherà le città di Napoli, Verona, Roma, Genova, Firenze e tante altre, anche nel 2023. Per informazioni sulle date rimandiamo al sito http://www.mariameliamonti.it/
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