))
MILANO: OCCUPATA L’AULA 221 ALL’UNIVERSITA’ STATALE CONTRO IL DDL SICUREZZA VERSO LA MOBILITAZIONE DEL 14 DICEMBRE
Manage episode 452432691 series 2082915
Contenuto fornito da Radio Onda d`Urto. Tutti i contenuti dei podcast, inclusi episodi, grafica e descrizioni dei podcast, vengono caricati e forniti direttamente da Radio Onda d`Urto o dal partner della piattaforma podcast. Se ritieni che qualcuno stia utilizzando la tua opera protetta da copyright senza la tua autorizzazione, puoi seguire la procedura descritta qui https://it.player.fm/legal.
Collettivo Universitario Rebelot, Collettivo Ecologia Politica e Studenti Indipendenti-Link hanno occupato nel pomeriggio l’aula 221 all’Università Statale di Milano contro il DDL “SICUREZZA”, legata alla giornata di mobilitazione che sta coinvolgendo tante altre universita’ in tutta Italia. Alle 18 incontro pubblico verso lo sciopero generale del 29 novembre e della manifestazione nazionale del 14 dicembre.
Ci colleghiamo con Chiara Martinelli del Collettivo Universitario Rebelot Ascolta o scarica
COMUNICATO STUDENTI E STUDENTESSE
Come studenti e studentesse della Statale di Milano, ci uniamo alla giornata nazionale di mobilitazione universitaria contro il DDL Sicurezza. Quella che ora si manifesta come deriva securitaria del governo Meloni sappiamo bene essere solo un’ulteriore mossa in un percorso già ampiamente aperto dai numerosi Decreti sicurezza che si sono succeduti negli ultimi anni. Questo disegno incarna repressione politica, controllo sociale e populismo penale ben conditi da razzismo, sessismo e classismo: tutto ciò è inaccettabile in un regime che si dice democratico e instaura invece sempre più dinamiche coercitive. Da una prospettiva studentesca e universitaria siamo qui a dire chiaramente che i luoghi della formazione devono essere i primi ad esercitare il diritto al dissenso, esplicitamente represso con questo disegno di legge, e ad opporsi con forza a misure che tendono sempre piu allo stato di guerra. Parlano di sicurezza in un periodo storico in cui avviene un femminicidio ogni due giorni, in cui la tratta migratoria è costellata di morti, omicidi di stato, di persone che cercano di entrare nella fortezza europa, in un momento in cui l’estrema destra governa gran parte del continente e il palese silenziamento del contradditorio è stato raramente così forte. Apriamo uno spazio di conflitto nella nostra università per ribadire anche in una dimensione studentesca e giovanile che questo DDL, piu che sicurezza, istituisce paura.
Verso il corteo cittadino del 7 dicembre, verso il 14 dicembre a Roma, occupiamola!
83 episodi
Condividi
