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S2 E18 • Premi Pulitzer per la narrativa

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Il tema di oggi è il premio Pulitzer per la narrativa. Vi segnalo e recensisco tre titoli:

- “Una banda di idioti” di John K. Toole: il libro è ambientato a New Orleans e narra delle vicende di Ignatius O'Reilly, un omone indolente, irascibile e attaccabrighe. E' un personaggio megalomane, quasi parodistico: ha un grosso ego e scarse competenze. La sua eccentricità sfocia spesso in infantilismo; le sue pretese in capricci. Vive in simbiosi con la madre, presenza costante nella sua vita e deus ex machina nelle situazioni più incasinate; lo salva dai pasticci e lo difende nelle zuffe.

- "Less" di Andrew Sean Greer: si tratta di una commedia romantica, di una satira sul tipico occidentale all’estero, di un libro che con delicata comicità affronta questioni di vita e di morte. È stato definito dalla giuria del Pulitzer «Un libro generoso, musicale nella prosa e ampio in struttura e portata, sul diventare grandi e sulla natura essenziale dell'amore.».

- "La ferrovia sotterranea" di Colson Whitehead: “La ferrovia sotterranea” è il nome utilizzato per indicate la rete clandestina di militanti antischiavisti che aiutava le persone di colore a sfuggire alle grinfie dei bianchi, conducendoli dal Sud fino agli stati liberi del Nord. A partire da questo nome, Whitehead disegna con il suo romanzo una vera e propria linea ferroviaria, che in maniera fantastica si muove in segreto nel sottosuolo degli Stati Uniti, trasportando in salvo gli schiavi che vi si affidavano.

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Foto di Gabriele Taormina

Musica: Acoustic Blues e Saloon Rag, di Jason Shaw, da https://audionautix.com

Rendezvous, di Shane Ivers, da https://www.silvermansound.com

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- “Una banda di idioti” di John K. Toole: il libro è ambientato a New Orleans e narra delle vicende di Ignatius O'Reilly, un omone indolente, irascibile e attaccabrighe. E' un personaggio megalomane, quasi parodistico: ha un grosso ego e scarse competenze. La sua eccentricità sfocia spesso in infantilismo; le sue pretese in capricci. Vive in simbiosi con la madre, presenza costante nella sua vita e deus ex machina nelle situazioni più incasinate; lo salva dai pasticci e lo difende nelle zuffe.

- "Less" di Andrew Sean Greer: si tratta di una commedia romantica, di una satira sul tipico occidentale all’estero, di un libro che con delicata comicità affronta questioni di vita e di morte. È stato definito dalla giuria del Pulitzer «Un libro generoso, musicale nella prosa e ampio in struttura e portata, sul diventare grandi e sulla natura essenziale dell'amore.».

- "La ferrovia sotterranea" di Colson Whitehead: “La ferrovia sotterranea” è il nome utilizzato per indicate la rete clandestina di militanti antischiavisti che aiutava le persone di colore a sfuggire alle grinfie dei bianchi, conducendoli dal Sud fino agli stati liberi del Nord. A partire da questo nome, Whitehead disegna con il suo romanzo una vera e propria linea ferroviaria, che in maniera fantastica si muove in segreto nel sottosuolo degli Stati Uniti, trasportando in salvo gli schiavi che vi si affidavano.

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