Johan Cruijff pubblico
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Riparte la nuova stagione di Football Cast. Scendiamo in campo per la Stagione 2. Ripercorriamo insieme la storia di 10 campioni e il 24 ottobre non prendere impegni. Ep 11: Marcelo Bielsa 🎧 Ep 12: Lionel Messi 🎧 Ep 13: Johan Cruyff 🎧 Ep 14: Zlatan Ibrahimovic 🎧 Ep 15: Christian Vieri 🎧 Ep 16: Francesco Acerbi 🎧 Ep 17: Adriano Galliani 🎧 Ep 18: Filippo Inzaghi🎧 Gli ultimi due episodi li sceglieremo insieme attraverso i canali social. Ep 19: _______🎧 11 aprile Ep 20: _______ 🎧 18 aprile
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show series
 
Figlio di due genitori separati, uno che gli rubava la paghetta fornita dallo Stato svedese, il papà, e la madre che si faceva in 4 per dargli da mangiare. A lui non mancava niente, se lo procurava da solo. Quello che gli mancava lo rubava perché era stufo di sentirsi preso in giro dai compagni di scuola. La svolta è capitata proprio grazie a quel …
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Da giocatore ho imparato che sono quattro le mansioni al centro di tutto:curare il manto erboso, tenere in ordine gli spogliatoi, pulire le scarpe, sistemare le reti. Ogni altra cosa - abilità e velocità, tecnica e gol - viene dopo. Questa è la mia filosofia del calcio e della vita. Ho messo questo mio impegno in ogni mia attività: nel calcio total…
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La licenza di sognare non è concessa a nessuno perché il resto è storia dei giorni nostri. L’unico sogno lo lasciamo ai Rosarini e a Messi. Quello di vederlo giocare allo stadio Marcelo Bielsa con la casacchina rossa e nera, così come la prima indossata all’età di 5 anni, grazie alla nonna scomparsa a cui Leo dedica ogni esultanza con le braccia in…
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«lo avrei pagato per farmi allenare da un uomo così. Però giustamente porto il mio numero dieci anche nel mio modo di allenare, per questo ti dicevo prima che ho un'altra idea. L'esercitazione più di tre volte uguale mi stufa, la cambio sempre, anche in base al tipo di squadra, i giocatori io non penso si debbano muovere a livello scientifico. Io s…
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Faustino Asprilla: Le 10 cose che non sai su Asprilla. Il Napoli è una squadra che mi piace. Osimhen è davvero bravo. Se è più bravo di me? Attenzione perché partono le querele... Vi ricordo che io ho giocato in Serie A quando c’erano Van Basten, Gullit, Baresi, Maldini, Del Piero, Roberto Baggio... Devo andare avanti? Io, per fare gol, dovevo supe…
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Un giocatore che alle regole era allergico. Ricorda poco di quella sera, ma la tv gli è stata d’aiuto, il cartellino giallo lo aveva letteralmente cancellato dalla memoria, ma la richiesta fatta al rientro negli spogliatoi al presidente Matarrese, quella se la ricorda ancora ora: «Preside', guadagno due milioni e settecentomila lire al mese, il min…
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Era il Porto di Postiga, Costinha, Deco, Dmitri Alenichev e Ricardo Carvalho. Era il 23 gennaio del 2002 e viene presentato come nuovo allenatore del Porto che non vinceva la Liga portoghese da tre anni. Al suo arrivo, la squadra, viaggiava al limite per la qualificazione alle Coppe Europee. Nonostante questo, lanciò una bomba durante la sua presen…
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"Quando ero all’Atalanta mi cercarono il PSG, il Fulham e il Monaco. Ma Bergamo era la mia seconda casa, non potevo andare via. La ciliegina sulla torta sarebbe stata la maglia azzurra…peccato! Non mi manca aver giocato in una big. «Quando mi hanno detto “Sarai un giocatore della Ternana”, mi sono venuti i brividi. Sono andato sotto la curva per to…
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“Sono andato a casa sua prima che salutasse il popolo Blaugrana”, Racconta Laporta, “La partenza di Ronaldinho è stata una delle giornate più tristi della mia vita. Sapevo che il sogno stava per finire. Ci ha portato nel mondo, ci ha globalizzato, ci ha reso dei campioni, un club allegro e divertente, un'icona".…
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C’è chi si ricorda di lui perché lo ha visto giocare con la maglia della sua squadra del cuore, c’è chi gode perché lo ha al fantacalcio e con i più tre alza il tasso alcolemico, di ogni fantallenatore. Invece c’è chi se lo ricorda Per quel foglio che mostrò alle telecamere dopo il primo dei suoi due gol in Sassuolo-Brescia del 9 marzo scorso quell…
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Il suo mancino I portieri di mezza Europa se lo ricordano ancora ora. Lui stesso ha dichiarato che ha sbagliato più rigori che punizioni. Lui, il Sergente, così era soprannominato, nella stagione 1990-91 ha vinto una Coppa dei Campioni con la Stella Rossa. Lui che in molti se lo ricordano con la maglia di Samp, Lazio e Inter è arrivato in Italia gr…
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Nella strategia che abbiamo elaborato, c'è stato un momento in cui Antero Henrique (ds del Psg) ed io siamo andati a trovarlo a casa sua nel quartiere di Bondy. Era la fine di maggio e quasi la fine della stagione. All'improvviso vado in bagno, e anche nel bagno stesso c'erano le foto del Real Madrid. Ho chiamato Antero e gli ho detto ‘vai in bagno…
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Ha vestito la numero 4 e lo ha fatto per 858 volte, per 73284 minuti, 160 volte in Europa, 47 nel derby, tredici anni da capitano, sedici trofei sollevati. Un gol alla Roma che valse uno scudetto, un assist a Milito, a Siena, ne valse un altro. Arrivò da straniero, ormai è italiano, anzi “milanese” E ANCHE QUESTO è UN RECORD.…
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"Sarebbe facile dire Buffon, però io ho avuto in squadra uno che se non è stato il più forte del mondo, ci è andato vicino che è Francesco Toldo, un grandissimo portiere. È arrivato che era un ragazzo alla Fiorentina è andato via da signore. Un grande portiere, ma che giocava con me. Con Buffon, invece, ho fatto più grande fatica. Soprattutto all’i…
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“Una sera eravamo in ritiro, un compagno mi disse “Vieni qui che ci sono 5-6 ragazze" - dal 14 febbraio "La cosa più audace che ho fatto è stata fare l'amore ad alta quota su un volo da Bogotà a Londra. Il mio sogno è farlo in un campo da calcio con le tribune piene: se la gente apprezza ti applaude altrimenti può lanciarti sassi e pomodori".…
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Cassano: "Al Real Madrid sono andato in giro a fare lo stupido" - dal 14 febbraio «Alla Juve non sono mai voluto andare perché io sono molto latino e lì sembrano dei soldati. Sono dei professionisti e vincono. Ma io devo essere sovrappeso, mangiare quello che voglio, mandare a quel paese qualcuno, l’ho fatto con quasi tutti gli allenatori». LE CASS…
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Mourinho: Dal Chelsea all'arresto - dal 14 febbraio Era alla guida del Chelsea Ed era il giorno della premiazione Del giocatore dell’anno Dei blues, Quando nel maggio del 2007 Fu arrestato, dopo una lite con alcuni poliziotti. “Mi considero un grande allenatore, un allenatore completo e forte in quasi ogni aspetto. Non ho davvero tanti punti deboli…
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Zampagna: La sua fortuna? Una cara e vecchia VHS - dal 14 febbraio «Lavoravo dalle 6 alle 13, poi mangiavo un panino guidando verso Perugia». Se è stanco, in campo non si vede: in 22 presenze segna 13 gol. Tanti, tantissimi in quei campi fangosi dove l’erba è un’utopia e i difensori non fanno tanti complimenti.…
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Ronaldinho: Dal trasferimento saltato per la pioggia alla paura di guidare - dal 14 febbraio. Ronaldo de Assis Moreira, meglio noto come Ronaldinho, è considerato uno dei calciatori più forti di sempre. Il suo talento cristallino e la sua infinita fantasia, con cui ha impreziosito le sue giocate e deliziato gli amanti di questo sport, lo hanno reso…
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Caputo: Dalla prima categoria alla Nazionale - dal 14 febbraio. IL SUO GRANDE IDOLO. Francesco nella sua stanzetta di Altamura, aveva un unico poster appeso al muro ed era quello del suo calciatore preferito, definito da lui stesso come il suo mito e il suo idolo: Alessandro Del Piero. E fu proprio Pinturicchio ad invitarlo poi a cena nel suo risto…
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Mihajlović: ll mancino di Vukovar - dal 14 febbraio. Sinisa Mihajlovic, è arrivato in Italia nel 1992 dalla Stella Rossa di Belgrado. Da allora si è imposto come ottimo calciatore nel nostro campionato militando in club prestigiosi, e si è distinto anche fuori dal terreno di gioco, grazie ad una personalità molto spiccata e ad un vissuto particolar…
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Mbappè: "Lo pagherete 50 milioni" - dal 14 febbraio. Kylian Mbappè ai record ci ha fatto l’abitudine. Oltre al primo tris post gironi della storia a Barcellona. Solo un grande campione nella storia della Champions League era riuscito a graffiare tre volte il Barça tra le mura dello storico Camp Nou. Quel campione porta il nome di Andriy Shevchenko.…
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Zanetti: L'allenamento nel giorno del matrimonio - dal 14 febbraio 2023 Mese di luglio, presentazione alla Terrazza Martini, c’erano lui e il capocannoniere del campionato argentino Sebastian Pascual Rambert. Javier arrivava come accompagnatore di Rambert. In quell’epoca in Serie A potevano giocare solo 3 stranieri: c’erano Roberto Carlos, Paul Inc…
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Batistuta: Dall'Argentina all'Italia a suon di gol con la regia di Cecchi Gori - dal 14 febbraio. Da piccolo aveva le idee chiare, non voleva giocare a calcio e poi qualcuno gli aveva detto che il calcio era pericoloso. Una volta decise di non presentarsi agli allenamenti e fu proprio Griffa ad andarlo a prendere per portarlo all’allenamento. Il co…
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