L’origine pubblico
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L’attuale metodo scientifico viene fatto risalire in genere alla rivoluzione scientifica della prima età moderna. Secondo una ricostruzione molto diffusa nell’immaginario collettivo, studiosi come Galileo e Newton avrebbero intrapreso una strada nuova, con irrilevanti precedenti storici, rifiutando le tradizioni libresche e basandosi direttamente su osservazioni e esperimenti. Questa ricostruzione, che può giustificare l’ottimistica concezione di una scienza che, da quando esiste, è stata in ...
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Dagli Illuminati a QAnon, dal Grande Reset fino al Piano Kalergi: un viaggio tra le teorie del complotto che stanno ridisegnando la nostra società. Complottismi è la serie podcast di Andrea Daniele Signorelli prodotta e curata da Radio Raheem.
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Mondo del lavoro: affascinante, incerto, ignoto, stimolante. Un universo popolato, però, di stereotipi e luoghi comuni. “Con la laurea umanistica non vai da nessuna parte”, “Il talento? Se non ce l’hai sei out”, “Gli stage? Sono solo sfruttamento” Quante volte hai sentito genitori e amici pronunciare queste frasi? Ma sei proprio sicuro che tutto quello che ti hanno sempre raccontato sul lavoro sia vero? Questo è Job Busters, il podcast di Adecco che sfata i falsi miti del mondo del lavoro e ...
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Farine, il podcast

Rivista il Mulino

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Farine racconta un metodo di lavoro: crediamo che «il come si fa» partecipi del senso del «cosa si pubblica»; racconta il percorso che sta dietro al nostro lavoro quotidiano: i libri, le fonti, i ragionamenti, gli autori, insomma «gli ingredienti» che utilizziamo in redazione per pensare e fare la rivista, su carta quattro volte l’anno, online tutti i giorni e ora anche in podcast. Farine è l'approfondimento di alcuni dei temi centrali della Rivista il Mulino. Saranno quattro appuntamenti al ...
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L'origine dell'idea di gravitazione è poco nota. Aristotele sosteneva che il centro della Terra attraesse tutti i corpi "pesanti"; ma già la dimostrazione della sfericità della Terra formulata da Archimede aveva messo in dubbio la sua ricostruzione, e in Plutarco si parla della teoria della gravitazione policentrica, in cui diversi punti nello spaz…
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Si attribuisce la scoperta del principio che corpi di massa differente cadono alla stessa velocità a Galileo, con i suoi famosi esperimenti dalla torre di Pisa, ma la stessa conoscenza è in Giovanni Filopono (VI secolo) e in Lucrezio (I secolo); inoltre sembra che diverse fonti antiche sapessero che la caduta dei gravi prevedesse l'accelerazione de…
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Gli antichi conoscevano la legge della riflessione, ma, apparentemente, non quella della rifrazione, attribuita a Snell (Willebrord Snellius, m. 1626). Ma le cose non sono così semplici come sembra, e bisogna fare un percorso all'indietro, a partire da Snell e i suoi precursori, passando per Ibn Sahl, per arrivare all'antichità.…
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L'ottica antica aveva come oggetto di studio la visione umana, ed Euclide ne stabilì le fondamenta nella sua omonima opera. Si è a lungo imputato a Euclide e ai suoi prosecutori di aver sottoscritto la teoria secondo cui i raggi visuali venissero emessi dall'occhio umano, teoria alquanto assurda: ma cosa c'è di vero dietro questa ricostruzione e qu…
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Sebbene conoscenze matematiche fossero note già in epoca babilonese ed egizia, fu solo in Grecia che si svilupparono il metodo dimostrativo e la logica, probabilmente come conseguenza del sistema democratico in cui si doveva convincere i propri ascoltatori delle proprie argomentazioni.Di Lucio Russo
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In antichità alcuni credevano che le stelle fossero "fisse", ovvero che non si muovessero l'una rispetto all'altra, e fossero tutte incastonate in una sfera celeste, muovendosi solidali l'un l'altra. Ma in realtà questa non fu l'unica teoria proposta, e furono avanzate anche ipotesi in cui le stelle si muovevano l'una rispetto all'altra…
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Gli antichi conoscevano la forma sferica della Terra, e arrivarono persino a stimarne correttamente la misura e a fornire una parziale mappatura della superficie terrestre. Allora come si spiegano le storie che parlano di una Terra piatta? Come mai Tolomeo commise un errore così grosso nella sua stima delle dimensioni della Terra?…
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Gli antichi conoscevano l'esistenza dei fossili, che interpretavano spesso come resti di antichi mostri o eroi, custodendoli all'interno dei templi o persino in collezioni. Fu poi a partire dal Rinascimento che si iniziò a convincersi che la teoria della fissità delle specie sostenuta dall'Aristotelismo avesse impedito agli antichi di riconoscere l…
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«Il consumo è il modo attraverso cui i giovani si rendono visibili, attraverso cui affermano la loro identità. E l'impegno attraverso i consumi rappresenta un modo per delimitare un campo di partecipazione politica. Dunque le pratiche di acquisto, o non acquisto, sono uno strumento per prendere parte all'azione politica»: Silvia Mazzucotelli Salice…
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«Il consumo è il modo attraverso cui i giovani si rendono visibili, attraverso cui affermano la loro identità. E l'impegno attraverso i consumi rappresenta un modo per delimitare un campo di partecipazione politica. Dunque le pratiche di acquisto, o non acquisto, sono uno strumento per prendere parte all'azione politica»: Silvia Mazzucotelli Salice…
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«Più integrazione scolastica, più apprendimento, più successo educativo sono l'antidoto migliore all'emarginazione e alle tensioni interetniche. Sono un investimento per i giovani di origine straniera, ma anche per noi tutti»: Maurizio Ambrosini, autore dell'articolo L'integrazione dei giovani di origine immigrata, pubblicato nel monografico La gio…
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«I giovani stanno tornando a essere visibili. Abbiamo una nuova generazione in formazione che è portatrice di distintività sociale. E dunque abbiamo cercato di ricostruire la complessità e la varietà dell'universo giovanile»: Sonia Bertolini e Francesco Ramella, curatori e autori del monografico La giovane Italia («il Mulino», n. 4/2023, 524), dial…
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«Per combattere credibilmente il cambiamento climatico, bisogna concentrarsi sulla battaglia tra vincitori e vinti della transizione e capire come riuscire a convincere i vincitori a redistribuire le risorse perché i vinti non siano poi quelli che spingono contro le politiche del cambiamento climatico»: Federica Genovese, autrice del contributo Cam…
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«Tema del nostro tempo è come orientare la potenza degli uomini al benessere nostro e dell'ambiente. È proprio per questo che va introiettato il pensiero ambientalista, fondato sui diritti umani allargati, sui diritti delle generazioni che verranno, sui diritti degli animali: per orientare lo sviluppo tecnologico, affinché ci emancipi e non ci port…
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«Un conflitto fondamentale è dato dal disaccordo sulla distribuzione di diritti in termini sociali ed economici – quindi sulla redistribuzione – ma anche civili e politici. Su questo, come su quello macro dato dall'emergenza climatica, è la politica che deve intervenire»: Andrea Ruggeri, autore del contributo Conflitti da governare, che apre la sez…
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«Andrebbe sollecitata una partecipazione a una sfera pubblica collettiva nella quale si discute che cosa deve e può essere questo nuovo modello di sviluppo. Io lo vedo soprattutto finalizzato a combattere, e quindi a trovare produzioni e attività che combattano, il cambiamento climatico, che ridiano il primato alla natura, alla biodiversità e all'a…
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«Le numerose comunità pacifiche di resistenza non violenta, anche all'interno di Israele, peraltro, ma anche quelle in terra di Cisgiordania, cercano di lanciare disperati messaggi alla comunità internazionale, purtroppo sempre più indifferente, sempre più distratta. Però una resistenza pacifica le assicuro che c'è, tanto è vero che io ho preso que…
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«Il punto è superare il pregiudizio contro lo Stato che ha dominato l'era neoliberista per passare a chiedersi a che cosa serve lo Stato, a chi serve lo Stato, chi deve aiutare lo Stato». Paolo Gerbaudo presenta la sezione monografica Serve più Stato? che ha curato per il n. 2/2023 de «il Mulino».Di Rivista il Mulino
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