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Blow Out - Frammenti di cinema

La Cappella Underground

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Blow Out - frammenti di cinema è un podcast di critica cinematografica prodotto da La Cappella Underground in collaborazione con Radio City Trieste. Filmografie, correnti e suggestioni scomposte in piccoli frammenti, osservate da diversi punti di vista, spezzettate in tante minuscole parti.
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A 94 anni Clint Eastwood torna in sala con un film che è al contempo semplice e complesso, lineare e stratificato. Giurato numero 2 ci mette ancora una volta di fronte ai grandi temi dell'ultimo cinema di Eastwood, dalla giustiza all'etica, dalla morale all'umanità, attraverso un dialogo costante con lo spettatore che stimola continuamente il dibat…
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Nell'ultimo mese il genere horror ha spopolato nelle sale di tutto il mondo: veri e propri casi cinematografici che riescono a raccontare moltissimo sul ruolo delle immagini nella nostra società e di come l'horror sia forse il miglior modo per trovare una chiave per dare un nuovo significato a ciò che osserviamo pigramente tutti i giorni. Dalle imm…
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Qualche settimana fa è uscita su Mubi la versione restaurata in 4K di un classico inimitabile: The Fall di Tarsem Singh. Una lettera d’amore magica al potere della narrazione e dell’immaginazione che, con i suoi splendidi costumi e le location mozzafiato, ci ha fatto brillare gli occhi. Guardare oggi un film come The Fall ci ha permesso di fare un …
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Senza ombra di dubbio quella di Joker: Folie à Deux è un'operazione spiazzante. La critica è divisa in due fazioni, tra chi lo definisce un fallimento totale e chi invece lo esalta senza mezzi termini: forse, come spesso accade in questi casi, la verità sta nel mezzo. Dopo la freddezza e le perplessità della prima visione alla Mostra del Cinema di …
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Il nostro viaggio nel cinema di Peter Weir si conclude con l'analisi di uno dei film più rappresentativi della carriera, della poetica e della visione del mondo del regista australiano. Master and Commander è un (anti)kolossal autoriale, un film fuori dal tempo e fuori dalle logiche dei film ad alto budget hollywoodiani che meriterebbe di essere ri…
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The Truman Show è stato un film capace di parlare in maniera lucidissima del proprio tempo, ma al contempo di antipiace una serie di discorsi estetci ed etici che ci accompagnano ancora oggi. Un film senza tempo, che a più di 25 anni di distanza conserva intatta la sua forza.Di La Cappella Underground
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L'attimo fuggente è forse il film più celebre e iconico di Peter Weir: quel finale (letteralmente) sui banchi di scuola è storia del cinema. Nonostante l'impostazione da commovente dramma di formazione con protagonista Robin Williams, il film porta avanti molti dei discorsi e dei temi cari all'autore senza grandi compromessi. A rivederlo oggi, però…
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Dopo il Leone d'oro conquistato dal primo capitolo, il nuovo film dedicato al Joker di Joaquin Phoenix era il grande evento di questa Venezia 81. Grandi erano le aspettative, sicuramente enormi le ambizioni, ma il risultato ci ha lasciato, a una prima visione, piuttosto freddini.Di La Cappella Underground
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“How can a man who sees and feels be other than sad?” si chiede William Burroughs nel suo diario personale l’ultima volta che vi scrive prima di morire. Nell’adattare il suo secondo romanzo, uscito quasi quarant’anni dopo che l’aveva scritto, abbiamo cercato di rispondere a questa invocazione pudica del grande iconoclasta della beat generation. Lee…
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Ingrid e Martha erano care amiche da giovani, quando lavoravano per la stessa rivista. Ingrid è poi diventata una scrittrice di romanzi semiautobiografici mentre Martha è una reporter di guerra e, come spesso accade nella vita, si sono perse di vista. Non si sentono ormai da anni quando si rivedono in una circostanza estrema ma stranamente dolce.…
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"Frank Costello faccia d’angelo, Cronaca di un assassinio, Ghost Dog - Il codice del samurai, Collateral... Adoro i film su professionisti solitari dediti al loro mestiere e sono sempre stato curioso di sapere cosa succederebbe se due tipi del genere fossero costretti a lavorare insieme. Da adulti può essere difficile farsi dei nuovi amici, anche …
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The Brutalist racconta la storia dell’architetto ebreo László Tóth emigrato dall’Ungheria negli Stati Uniti nel 1947. Costretto dapprima a lavorare duramente e vivere in povertà, ottiene presto un contratto che cambierà il corso dei successivi trent’anni della sua vita.Di La Cappella Underground
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Baby Invasion è un nuovo e ultra-realistico gioco sparatutto in soggettiva multi-giocatore che segue un gruppo di mercenari che usano volti di neonati come avatar per nascondere la propria identità. Incaricati di entrare e far piazza pulita nelle ville dei ricchi e dei potenti, prima che il tempo scada i giocatori devono esplorarne ogni cunicolo.…
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Di fronte al Campidoglio, il 6 gennaio 2021, sono stati appesi dei cappi a imitazione dell’immaginaria insurrezione descritta in The Turner Diaries, un romanzo degli anni Settanta: il primo piano generale di terrorismo interno in America. The Order è una caccia all’uomo nelle profondità di quell’odio, un presagio di un’America divisa, un colpo di a…
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Una potente amministratrice delegata mette a repentaglio la carriera e la famiglia quando inizia una torrida relazione con un suo stagista molto più giovane. Prodotto dalla A24, il nuovo film di Halina Reijn con Nicole Kidman, Harris Dickinson e Antonio Banderas ci ha regalato un'interessante riflessione sul potere (femminile) all'interno della soc…
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Abbiamo visto in anteprima Disclaimer, la serie tv firmata da Alfonso Cuarón per Apple TV+ con protagonista Cate Blanchett. Una serie che è stata capace di ingannarci e accompagnarci in un ragionamento per nulla banale sull'immagine e sul contemporaneo. Come ha dichiarato il regista, "occhio alla narrazione e alla forma! Il loro potere può avvicina…
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Dopo Jackie e Spencer, il regista cileno Pablo Larraìn firma un nuovo personalissimo ritratto femminile. Con Maria racconta la tumultuosa, tragica e bellissima storia della vita della più grande cantante lirica del mondo, rivisitata e reinterpretata durante i suoi ultimi giorni nella Parigi degli anni Settanta.…
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Film d'apertura dell'81ª Mostra del Cinema di Venezia, Beetlejuice Beetlejuice segna il ritorno di un Tim Burton in forma sorprendentemente smagliante. Eravamo un po' timorosi di trovarci di fronte all'ennesima prova anonima di uno dei nostri registi del cuore, invece siamo rimasti piacevolmente sopresi.…
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Come ogni anno siamo pronti a partire per la Mostra del Cinema di Venezia, carichi di entusiasmo ma anche di qualche perplessità. Ecco le nostre sensazioni prima della partenza; nei prossimi giorni, invece, vi racconteremo le impressioni a caldo di tutti i film più attesi!Di La Cappella Underground
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Nel 1985, Witness - Il testimone segna la prima tappa statunitense di Peter Weir, seguita l'anno successivo da Mosquito Coast. Sostenuti entrambi dalla presenza di Harrison Ford (nel ruolo di due uomini che si ritrovano catapultati, per caso o per scelta, oltre i confini dell'America civilizzata), si tratta anche in questo caso di due film profonda…
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Mel Gibson, la guerra, la rivolta, l'amicizia, l'amore: Gli anni spezzati e Un anno vissuto pericolosamente, usciti rispettivamente nel 1981 e nel 1982, sono due tappe importanti nel percorso australiano dell'autore, due film che dialogano tra loro in modo evidente, due love story messe in crisi dalla tragedia della Storia.…
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Nel 1975 Picnic ad Hanging Rock portò alla ribalta il nome di Peter Weir, focalizzando l'attenzione di critica e pubblico sul nuovo cinema australiano. Ancora oggi oggetto di culto, è un film capace di dare forma al mistero della vita e della natura con sguardo unico e, forse, irripetibile.Di La Cappella Underground
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In occasione del Leone d’Oro alla carriera della 81ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia abbiamo deciso di dedicare uno speciale in 6 puntate al regista e sceneggiatore australiano Peter Weir. Per dirla con Alberto Barbera, direttore della Mostra del Cinema di Venezia, Peter Weir è “uno dei principali protagonisti del cinema hol…
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Che M. Night Shyamalan fosse un fan di Alfred Hitckcock era piuttosto intuibile già dai piccoli ruoli che il regista di Signs si è sempre ritagliato all'interno dei propri film. Ma finora non aveva ancora mai lavorato su un film dalla regia così tanto hitchcockiana: con Trap, Shyamalan interirorizza la lezione del Maestro della suspense per parlare…
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Le vie infinite del multiverso della nostalgia: Deadpool & Wolverine, nuovo capitolo dell'MCU, è la parodia di un universo cinematografico che da qualche tempo è "alla canna del gas" ed è già diventato la parodia di se stesso. Le nuove avventure del mercenario chiacchierone raccontano lo stato dell'arte dei supereroi al cinema. Quello con Ryan Reyn…
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Twister del 1996, diretto da Jan de Bont, rappresenta l'idea platonica del disaster movie: è uno di quei film che procedono col pilota automatico per soddisfare con rigore e maestria le aspettative dello spettatore. Un'opera figlia di quella Hollywood post Jurassic Park che amava regalare al pubblico degli spettacoli che valessero il prezzo del big…
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Michael Bay è un regista che o si ama o si odia: per gli autori estremi, d'altronde, va sempre così. Il suo è un cinema fatto di iperboli narrative e visive in cui non c'è mai spazio per il compromesso. Assieme a Giuseppe Grossi di ScreenWorld abbiamo provato a ricostruire le epiche gesta di Armageddon, primo vero grande blockbuster della carriera …
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Abbiamo finalmente visto Dostoevskij, la quarta opera di Fabio e Damiano d'Innocenzo. Un film (o una serie) come non ne vedevamo da tempo. Qualcosa di totalmente anomalo per il cinema italiano (e non solo): liberissimo di testa e di cuore, istintivo nel racconto e viscerale esteticamente. Dostoevskij è complesso e profondo come solo la vita, a volt…
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In occasione dell'uscita in sala del primo capitolo di Horizon - An American Saga ci siamo rivisti il film che ha fatto capire a Kevin Costner che forse era meglio concentrarsi sul western! Passato alla storia come il flop commerciale che ha rallentato bruscamente la carriera dell'attore statunitense, Waterworld è un film che per certi aspetti fa a…
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Presentato fuori concorso all'80ª Mostra del Cinema di Venezia, Hit Man di Richard Linklater è un film che parla di personalità frammentate e del contemporaneo in modo semplicemente sorprendente. Con Hit Man, Linklater firma una delle sue opere più teoriche e al tempo stesso irresistibili, capace di ampliare e stratificare la sua visione d'autore, …
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Lo ammettiamo: alla notizia dell'uscita di Inside Out 2 eravamo piuttosto in ansia! Un po' perché era da un bel po' di anni che la Pixar non riusciva a sorprenderci come aveva fatto durante la sua golden age; un po' perché per noi il primo Inside Out rappresentava la summa assoluta di quell'idea di cinema con cui la Pixar ha rivoluzionato il settor…
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Uscito a un solo anno di distanza dal capolavoro di Wes Craven, Nightmare 2 - La rivincita è un sequel che tradisce il primo capitolo da diversi punti di vista ed è per questo motivo uno dei capitoli più odiati dell'intera saga. Eppure, proprio grazie a questi tradimenti, il film di Jack Sholder è diventato nel tempo un cult assoluto per la comunit…
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A vent’anni dalla sua uscita nelle sale italiane, torna al cinema uno dei cult più amati della storia: Donnie Darko di Richard Kelly. Una pietra miliare del cinema indipendente americano, che conserva ancora oggi tutta la sua potenza visiva e narrativa. Un film che parla di fine del mondo, di alienazione, di cinema e, soprattutto, di noi.…
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Paolo Sorrentino è riuscito a sorprenderci un'altra volta. Parthenope è un film straordinario che riprende la struttura anti narrativa de La Grande Bellezza per esplorare i temi cari al Sorrentino di È stata la mano di Dio, ma questa volta da un punto di vista femminile. Parthenope è un'opera che spiega come le domande siano spesso più importanti d…
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Anora, una giovane sex worker di Brooklyn, ha la possibilità di vivere una storia da Cenerentola quando incontra e sposa impulsivamente il figlio di un oligarca. Quando la notizia arriva in Russia, la sua favola è minacciata: i genitori partono per New York per far annullare il matrimonio. Sean Baker realizza con Anora quello che forse è finora il …
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Chiara è un'attrice, figlia di Marcello Mastroianni e Catherine Deneuve. Durante un'estate particolarmente tormentata, decide di far rivivere suo padre attraverso sé stessa: si veste come lui, parla come lui, respira come lui, con una tale forza che chi le sta intorno comincia a crederci e a chiamarla "Marcello". Nell’anno del centenario della nasc…
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Caught By the Tides è un film incredibile, con cui Jia Zhangke racconta - attraverso scene tagliate dai suoi film precedenti, altre girate da lui amatorialmente e altre ancora girate appositamente per il film - vent'anni di storia della Cina. Un film di fantasmi per un viaggio onirico nei ricordi di un passato recente ma al tempo stesso remoto.…
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Il progetto "Horizon: An American Saga" di Kevin Costner è qualcosa di semplicemente gigantesco: 4 film per 12 ore di durata e una saga epica per raccontare la frontiera del west. Al Festival di Cannes abbiamo visto il primo capitolo e siamo rimasti un po' spiazzati dal tono del racconto, più simile alla narrazione seriale che al ritmo contemplativ…
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Dopo Francis Ford Coppola tocca a un altro maestro della New Hollywood: Paul Schrader torna in concorso al Festival di Cannes con "Oh, Canada", un film commovente sul cinema come dispositivo di rivelare e raccontare il passato. Un viaggio nei ricordi e una confessione a cuore aperto sui tradimenti di una vita.…
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Con Kinds of Kindness Yorgos Lanthimos torna alle origini. Torna ai toni e l'estetica di The Lobster e de Il sacrificio del cervo sacro, portandosi però dietro il cast degli ultimi film (Emma Stone su tutti). Torna nel suo passato da regista superstar, con un film a episodi che forse non aggiunge molto alla sua carriera, ma che esplora da angolazio…
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Al Festival di Cannes è arrivato il primo colpo di fulmine: Bird di Andrea Arnold è un film emotivamente travolgente in cui la regista inglese ripropone molti dei temi a lei cari, alzando ulteriormente l'asticella. Un'esperienza davvero potente che scalda il cuore.Di La Cappella Underground
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Megalopolis di Francis Ford Coppola era senza dubbio il film più atteso di quest'edizione di Cannes. Ma non poteva essere altrimenti, perché il regista di Apocalypse Now ha lavorato a questo suo ultimo film per oltre quarant'anni. Megalopolis è quindi il sogno di una vita: ambizioso, magniloquente e disastroso allo stesso tempo. Non ci aspettavamo …
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Al Festival di Cannes è arrivata Furiosa: abbiamo visto in anteprima il nuovo capitolo della saga di Mad Max, prequel e spin-off di quel Mad Max: Fury Road che proprio dalla Croisette, nel 2015, iniziava la sua trionfale corsa nella storia del cinema d'azione contemporaneo. Anche in questo caso George Miller regala un'esperienza cinematografica ent…
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