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Muri verticali e tornanti sinuosi. Valichi di montagna e insidiosissime discese. Santuari e cappelle; colline, poggi, foreste, pietre e listelli. La leggenda del ciclismo si fonda sulla storia dei campioni ma anche e soprattutto sulla geografia; sull’identità di posti in cui la memoria si rinnova e le storie e i personaggi vengono rievocati di continuo. Il nuovo viaggio di Bidon - Ciclismo allo stato liquido vi porta alla scoperta dei luoghi-simbolo delle grandi classiche del ciclismo mondiale.
 
Il Giro d'Italia è una storia lunga e intricata, fatta di trame che si accavallano, si confondono, si rincorrono, trasformando uno sport all’apparenza lineare come il ciclismo in un racconto umano sfaccettato, talvolta criptico. La redazione di "Bidon - ciclismo allo stato liquido" torna sulle strade del Giro per cercare di decifrare la Corsa Rosa, approfondendone le vicende in gara e fuori. "GIROglifici" racconterà ogni sera i luoghi e i personaggi del Giro, ascolterà le voci di chi è prota ...
 
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Rimbalzi

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Rimbalzi

Angelo Carotenuto – Chora

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Non esistono pugni e gol, canestri e corse, non esistono imprese senza le storie delle donne e degli uomini che le hanno realizzate. Qui raccontiamo come sono finiti dentro lo sport i loro mondi e le loro vite, le loro passioni e i loro tormenti, come hanno battuto i fantasmi, come hanno trasformato in energia gli ostacoli incontrati. Io sono Angelo Carotenuto e questo è Rimbalzi, un podcast settimanale prodotto da Chora Media: attraversa le epoche e le discipline, salta da ieri a oggi per m ...
 
Massimo Callegari ci riporta con il suo diario di viaggio alle sfide più affascinanti della storia del calcio. Partite indimenticabili, che sono lo spunto per approfondire personaggi, squadre e rivalità. Un racconto a più voci impreziosito da mostri sacri come Arrigo Sacchi, prime firme del giornalismo sportivo come Sandro Piccinini e Maurizio Crosetti, e protagonisti sul terreno di gioco come Amedeo Carboni e Ciro Ferrara. Produzione: Dopcast.
 
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Quando sbucò per la prima volta nel gruppo di testa del Tour de France del 1990, nessuno sapeva chi fosse. Era, per tutti, solo un gregario simpatico e nemmeno tanto giovane. Aveva già 27 anni e lo chiamavano Calimero. Ma, da quel Tour, iniziarono a chiamarlo El Diablo. Questa è la storia di Claudio Chiappucci, il campione uscito nato da una fuga b…
 
Chiuso in quelle cornici bordate di nero disegnate da Charles M. Schulz, per 40 anni Charlie Brown ha provato a battere un home run, senza riuscirci. La sua goffaggine, la sua tenacia, la sua sfortuna e la sua tenerezza le conosciamo tutti: sono anche le nostre. Noi, perdenti nati, come lui. Lui che però un giorno - era il 30 marzo del 1993 - ha ti…
 
Per molto tempo lo sport ha coltivato il culto del machismo. Hanno cominciato addirittura i Greci nell’antica Olimpia. Lo sport ha chiesto per anni ai propri campioni di essere forti, virili, e di non piangere mai. Per anni l’omosessualità nello sport è stata un tabù. Per anni, nel calcio, i giocatori omosessuali si sono dovuti nascondere. Ma il ge…
 
Per molti anni aveva giocato a bandy, una disciplina a metà strada fra il calcio e l’hockey su ghiaccio. Poi però, quando scoprì il calcio, Nils Liedholm trovò la sua strada. Una strada che lo spinse a lasciare la Svezia e a trasferirsi in Italia, dove a tutti viene assegnato un soprannome. Il suo era “il barone”, per la sua eleganza e la sua osses…
 
il 5 aprile del 1984 Kareem Abdul-Jabbar segnò il punto n. 31.419, quello che gli valse il record. Un record rimasto imbattuto fino ai giorni nostri, fino a quando LeBron James non ha deciso di mettere il suo nome sotto un altro capitolo della storia del basket. Dopo essere diventato il paladino del movimento Black Lives Matter nell’NBA, LeBron è a…
 
A venti minuti dal centro di Londra c’è lo stadio di rugby più grande del mondo. Chi entra, spera di uscire senza aver perso o almeno di uscire dopo aver segnato una meta. Un giorno di settembre del 1953 segnò, per la prima volta, un italiano. Forse nessuno ha mai visto la sua azione, tutti però abbiamo sentito almeno una volta la sua voce. I contr…
 
L’Amérique può essere considerato il Mondiale del trotto. Si corre ogni anno a le Plateau de Gravelle. Per quarant’anni l’ippica italiana aveva atteso che arrivasse un cavallo capace di trionfare, e nel frattempo si contavano i successi dei francesi. Poi arrivò Varenne, il cavallo che fece impazzire tutti e che qualcuno volle addirittura nominare c…
 
A sei anni rimase appesa al poggiapiedi della seggiovia, penzolando nel vuoto. Qualunque altra bambina, dopo un’esperienza del genere, avrebbe odiato lo sci. Non lei, non Sofia Goggia. Lei è Braveheart, è follia e passione, ostinazione e incoscienza. E’ la sciatrice che più di tutte ci ha commosso e stupito, tornando in pista dopo soli 23 giorni da…
 
Nel 1973 quella che oggi si chiama Ocean Race si chiamava ancora Whitbread Round the World ed era alla sua prima edizione. Si iscrissero 18 barche, tra cui Sayula, l’imbarcazione di Ramón Carlìn, che aveva 50 anni e pochissima esperienza di vela. Veniva dal Messico, e per questo sui giornali lo prendevano in giro con vignette in cui portava il somb…
 
Il 2023 sarà ricordato come il primo anno d.F., dopo Federer. Il campione svizzero si è ritirato dai campi da tennis e il tennis, senza di lui, non sarà più lo stesso. Roger Federer ha inventato colpi che non esistevano e ha giocato quelli vecchi in modo nuovo. Ma per diventare il più grande di tutti ha dovuto battere il nemico più ostinato: se ste…
 
1936, Pueblo, Colorado. Due sorelle vengono aggredite e picchiate. Solo una sopravvive. Quando un vagabondo viene arrestato, si conclude subito che debba essere il responsabile. Si chiama Joe Ariddy. Il suo è uno dei più clamorosi e vergognosi errori giudiziari.Di Lo Strano Canale - True Crime
 
Ypres è un paesino delle Fiandre. E’ un luogo di confine, dunque strategico. Nel 1914 la linea del fronte passa proprio lì: da una parte ci sono le truppe tedesche, gli invasori. Dall’altra, gli inglesi. Papa Benedetto XV aveva chiesto una tregua agli eserciti, ma i generali non lo ascoltarono. Così i soldati fecero da soli: la notte di Natale, gli…
 
Martha Mckay è un membro della famiglia Snowden, ben conosciuta nell'area di Memphis e proprietaria di una grande villa storica che sorge sulle rive del lago Horseshoe. La madre di Martha è stata uccisa nel 1996 e lei ha cominciato a comunicare con il suo assassino tramite lettera e visitandolo in carcere. Dove porterà questa sinistra interazione?…
 
In una sera di febbraio del 1974, in un parcheggio deserto, Rodney e Carla sono seduti in auto, intenti a scambiarsi effusioni. All'improvviso qualcuno spalanca la portiera dall'esterno. Rodney viene colpito alla testa e al viso con il calcio di una pistola e perde i sensi. Quando rinviene, non c'è nessuno. Carla è stata rapita.…
 
I rigori sono il gesto del calcio più studiato. Ma davanti al dischetto tutte le teorie sono sconfitte dalla gestione delle emozioni. La sera del 9 luglio 2006, i cinque tiratori italiani hanno di fronte Fabien Barthez, il portiere francese che in carriera ha vinto tutto. L’ex capitano della nazionale Laurent Blanc, aveva l’abitudine di baciargli l…
 
1952. La famiglia Drummond, composta da Jack, Anne ed Elizabeth, si trova in vacanza in Francia. Decidono di campeggiare per la notte vicino a un fiume e a una fattoria. Nessuno dei tre vedrà la luce di un nuovo giorno.Di Lo Strano Canale - True Crime
 
Bonnie Haim è una ragazza di ventiquattro anni, sposata con Michael e madre di un bambino, Aaron. Una sera, dopo un litigio con il marito, esce di casa e non fa più ritorno. Almeno questo è ciò che racconta Michael. Forse il piccolo Aaron potrebbe aver visto cos'è successo davvero.Di Lo Strano Canale - True Crime
 
La guerra era cominciata con un inganno: dei finti balenieri argentini erano sbarcati al porto col pretesto di comprare del materiale da pesca ma, appena avevano messo piede a terra, avevano innalzato la bandiera argentina, ammainando quella inglese. Dopo quell’atto politico arrivarono le armi. Nel 1986, quattro anni dopo quella guerra durata due m…
 
Il minuto più famoso nella storia del calcio è quello che si gioca allo stadio olimpico di Monaco di Baviera, alle quattro di pomeriggio del 7 luglio del 74. E’ la finale tra la Germania Ovest e la nazionale più bella di tutte: l’Olanda. In questo minuto l’Olanda ha messo in fila quindici passaggi senza che la Germania toccasse mai la palla. E’ il …
 
Il 1958 è l’anno dei primi Mondiali per il Galles. La squadra è una sorpresa, arriva ai quarti di finale e si prepara a scendere in campo nello stadio di Göteborg. Dall’altra parte c’è il Brasile e nel Brasile c’è un ragazzino che non ha ancora 18 anni e che al portiere gallese Jack Kelsey sembrò sbucato dal nulla, quando stoppò un pallone di petto…
 
È il 16 luglio 1950 e allo stadio Maracanã di Rio de Janeiro si gioca la partita più raccontata dagli scrittori del Sudamerica. Eduardo Galeano disse che per vederla, i moribondi rinviarono la loro morte e i neonati si sbrigarono a nascere. Al Brasile basta un pareggio per vincere i Mondiali, perché una finale vera e propria non c’è, contano i punt…
 
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