5G: L'impatto sulla competitività del Sistema Paese
Manage episode 371216792 series 3273376
Contenuto fornito da Zero IN - Sharing Knowledge. Tutti i contenuti dei podcast, inclusi episodi, grafica e descrizioni dei podcast, vengono caricati e forniti direttamente da Zero IN - Sharing Knowledge o dal partner della piattaforma podcast. Se ritieni che qualcuno stia utilizzando la tua opera protetta da copyright senza la tua autorizzazione, puoi seguire la procedura descritta qui https://it.player.fm/legal.
In questo episodio parliamo di 5G, ossia della quinta generazione delle reti mobili.
La tecnologia 5G permette servizi che sarebbero stati impossibili con le tecnologie di rete precedenti, offre la possibilità di trasmettere molti più dati, e molto più velocemente, delle generazioni precedenti.
Ma non è soltanto una questione di quantità e di velocità: la trasmissione è continua e stabile e permette collegamenti praticamente in tempo reale.
Il 5G ci metterà a disposizione nuove forme di intrattenimento in mobilità, come scaricare un film in pochi secondi, guardare un concerto in diretta o seguire un evento sportivo da più angolazioni contemporaneamente.
Più importanti ancora sono le applicazioni che questa tecnologia renderà possibile per l’industria, per i servizi pubblici, per la sanità e per l’agricoltura.
Entro il 2030, il 5G aiuterà l’economia a produrre 950 miliardi di ricchezza aggiuntiva. E l’Italia? Riusciremo a ricavare da questa tecnologia tutti i benefici possibili ?
Oggi proveremo a rispondere a questa domanda con l’aiuto di un rapporto realizzato dall’Istituto per la competitività in collaborazione con WINDTRE, Ericsson e Inwit: “Il 5G tra percezione dei rischi e impatto sulla competitività”.
Ascolteremo le voci di Silvia Compagnucci, Segretario Generale dell’Istituto per la Competitività, Antonio Sfameli - Head of Government and Industry Relations Italy -MA Europe & Latin America di Ericsson, Tiziana Toto, Presidente Associazione Cittadinanza Attiva e Monica Tommasi Presidente dell’associazione Amici della Terra.
…
continue reading
La tecnologia 5G permette servizi che sarebbero stati impossibili con le tecnologie di rete precedenti, offre la possibilità di trasmettere molti più dati, e molto più velocemente, delle generazioni precedenti.
Ma non è soltanto una questione di quantità e di velocità: la trasmissione è continua e stabile e permette collegamenti praticamente in tempo reale.
Il 5G ci metterà a disposizione nuove forme di intrattenimento in mobilità, come scaricare un film in pochi secondi, guardare un concerto in diretta o seguire un evento sportivo da più angolazioni contemporaneamente.
Più importanti ancora sono le applicazioni che questa tecnologia renderà possibile per l’industria, per i servizi pubblici, per la sanità e per l’agricoltura.
Entro il 2030, il 5G aiuterà l’economia a produrre 950 miliardi di ricchezza aggiuntiva. E l’Italia? Riusciremo a ricavare da questa tecnologia tutti i benefici possibili ?
Oggi proveremo a rispondere a questa domanda con l’aiuto di un rapporto realizzato dall’Istituto per la competitività in collaborazione con WINDTRE, Ericsson e Inwit: “Il 5G tra percezione dei rischi e impatto sulla competitività”.
Ascolteremo le voci di Silvia Compagnucci, Segretario Generale dell’Istituto per la Competitività, Antonio Sfameli - Head of Government and Industry Relations Italy -MA Europe & Latin America di Ericsson, Tiziana Toto, Presidente Associazione Cittadinanza Attiva e Monica Tommasi Presidente dell’associazione Amici della Terra.
257 episodi