BRESCIA: ASHKAR,CATALANO E COORDINAMENTO PALESTINA REPLICANO AGLI ATTACCHI DELLA DESTRA. “SIAMO ANTIFASCISTI, ANTIRAZZISTI E ANTISIONISTI, NON ANTISEMITI”

Radio Onda d`Urto

Attacchi, richieste di dimissioni e l’annuncio di voler sottoporre alla “Commissione Segre” per presunto antisemitismo sono stati espressi in questi giorni dalla destra bresciana e dall’ Associazione Italia–Israele locale nei confronti di Iyas Ashkar, consigliere comunale di origini palestinesi, dopo che ha condiviso e successivamente rimosso un post pubblicato da “Assopace Bologna” nel quale si invita a “trovare la differenza” proponendo una serie di affermazioni che mettono a confronto parole e azioni del Terzo Reich con quelle del governo israeliano di estrema destra.

Agli attacchi ha replicato nella serata del 21 ottobre 2024 lo stesso Iyas Ashkar attraverso una nota inviata alla stampa (qui la versione integrale) nella quale rigetta l’accusa di antisemitismo e rivendica di essere “antifascista e antisionista”, ma al contempo si scusa “con chi si è sentito offeso, non era questa la mia intenzione. Non era mia volontà attaccare un popolo, ma condannare la politica di uno stato” e ritiene “inopportuno cercare dei paragoni, quello che vivono i palestinesi oggi va raccontato per quello che è: atroce” e quindi “inopportuno condividere quel post”. Lo abbiamo intervistato.Ascolta o scarica

Sulla vicenda abbiamo raccolto anche l’opinione di Francesco Catalano, consigliere comunale di “Al lavoro con Brescia”. Ascolta o Scarica

Intanto nel pomeriggio del 22 ottobre 2024 è intervenuta anche la Sindaca di Brescia, Laura Castelletti, che attraverso un’altra nota inviata alla stampa (qui la versione integrale) sostiene di condannare “fermamente ogni forma di razzismo, antisemitismo e retorica di odio” e riteniene che “il Comune di Brescia, con l’adozione delle linee guida dell’ Ihra votata in Consiglio comunale con voto bipartisan, si è impegnato a combattere tali comportamenti, che non possiamo e non vogliamo tollerare”.

L’approvazione della dichiarazione dell’ Ihra, che di fatto equipara l’antisionismo all’ antisemitismo, era stata contestata da parte del Coordinamento Palestina già lo scorso gennaio 2024, con tanto di attiviste-i trascinati fuori dal Consiglio comunale. Proprio il coordinamento Palestina ha ritenuto di dover intervenire sul tema, diffondendo un comunicato stampa (qui la versione integrale) nel quale esprime la propria solidarietà al “Consigliere Iyas Ashkar” rispetto a quanto accaduto, “ma anche ai consiglieri Valentina Gastaldi, Raissa Labaran e Francesco Catalano, accusati tutti i quattro di aver preso posizione contro il divieto della questura per il presidio del 7 ottobre” scorso e annuncia di voler rispondere “con un altro comunicato agli errori storici menzionati nella lettera dell’Associazione Italia-Israele e sulle affermazioni del deputato Terzi. Ribadiamo che siamo Antifascisti, Antirazzisti e Antisionisti”.

Spiega i contenuti di questo comunicato ai nostri microfoni Mohannad, del Coordinamento Palestina di Brescia, ricordando anche l’appuntamento per un presidio di protesta il prossimo 25 ottobre alle 18 il Largo Formentone in occasione del prossimo consiglio comunale.Ascolta o scarica