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LAVORO: SCIOPERO GENERALE DEL PUBBLICO IMPIEGO DELL’USB E NELLA SCUOLA DI CGIL-UIL E UNA PARTE DEL SINDACALISMO DI BASE
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Sciopero generale nazionale oggi nel settore del pubblico impiego promosso da Usb sotto lo slogan “Basta scuse! Alzare i salari, stabilizzare i precari”. Manifestazione davanti al ministero della Pubblica amministrazione a Roma, dalla quale vi proponiamo la corrispondenza di Cristiano Fiorentini, Usb Pubblico impiego.Ascolta o scarica
Intanto oggi è sciopero anche nella scuola e nell’università, indetto dall’Flc-Cgil, cui hanno aderito Fisi e Cub Sur, da Cib Unicobas e Unicobas scuola e università. Diverse le manifestazioni regionali stamattina: a Roma presidio davanti al ministero dell’Istruzione, a Milano presidio in piazza Santo Stefano. Alla base della mobilitazione c’è la protesta contro i salari bassi del settore, la precarietà e le continue privatizzazioni. Una situazione che non sarà migliorata, al contrario sarà peggiorata, dalla legge di bilancio del governo, sostiene l’Flc-Cgil.
Questo il giorno dopo in cui Cgil e Uil hanno proclamato 8 ore di sciopero generale per venerdì 29 novembre contro la legge di Bilancio, definita dai due sindacati confederali ‘del tutto inadeguata a risolvere i problemi del Paese’. La mobilitazione rivendicherà, invece, l’aumento del potere d’acquisto di salari e pensioni e il finanziamento di sanità, scuola e servizi pubblici.
Non solo scuola.
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