))
TURCHIA: ERDOGAN DESTITUISCE ANCHE IL SINDACO DI DERSIM. AL SUO POSTO UN FIDUCIARIO DELL’AKP
Manage episode 451909081 series 2082915
Contenuto fornito da Radio Onda d`Urto. Tutti i contenuti dei podcast, inclusi episodi, grafica e descrizioni dei podcast, vengono caricati e forniti direttamente da Radio Onda d`Urto o dal partner della piattaforma podcast. Se ritieni che qualcuno stia utilizzando la tua opera protetta da copyright senza la tua autorizzazione, puoi seguire la procedura descritta qui https://it.player.fm/legal.
Sabato 22 novembre 2024 il governo turco ha commissariato un altro comune del sud-est a maggioranza curda. Ankara ha destituito sindaco e co-sindaca di Dersim, Cevdet Konak and Birsen Orhan, del Partito per la Democrazia e l’Uguaglianza, e li ha rimpiazzati con un fiduciario del presidente Erdogan e del regime di Akp ed Mhp. Nelle scorse settimane, con la stessa procedura, erano stati destituiti altri sindaci della sinistra turca e curda, sempre nel Kurdistan settentrionale, nel sud-est della Turchia. Al loro posto sono stati messi altri fiduciari del regime della destra islamista e ultranazionalista.
A Dersim è stato un fine settimana di lotta, con la popolazione che è scesa nelle strade in difesa dei propri sindaci e co-sindaci eletti e la polizia che ha attaccato le manifestazioni. Nelle scorse settimane, con la stessa procedura, Ankara ha sostituito sindaci e co-sindaci del partito Dem a Mardin, Batman e Halfeti. Il giro di vite di Ankara non si abbatte soltanto sui sindaci curdi e del partito Dem, tra i politici destituiti e rimpiazzati anche esponenti del chemalista Chp, anche loro con l’accusa – quanto mai surreale – di appartenere al Partito dei Lavoratori del Kurdistan (Pkk), considerato dallo stato turco un’organizzazione terroristica. È il caso di Ahmet Özer, sindaco della municipalità di Esenyurt, a Istanbul. Anche a Mardin, Batman, Halfeti e Istanbul si susseguono – da settimane – manifestazioni di piazza che protestano contro l’imposizione dei fiduciari, a difesa dei rappresentanti eletti.
La destituzione dei sindaci della sinistra turca e curda, con la nomina di commissari legati all’Akp di Erdogan, è ormai prassi in Turchia dal 2016, quando il partito democratico dei popoli (Hdp) si affermò per la prima volta come terza forza politica del paese alle elezioni, portando 82 deputati all’Assemblea nazionale turca con quasi il 13% dei voti.
Ne abbiamo parlato con Tiziano, dell’Ufficio informazione del Kurdistan in Italia. Ascolta o scarica.
85 episodi
Condividi
