Claudio Bruno pubblico
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"Epidemie nel tempo. Percorsi nella storia" è un ciclo di podcast pensato dall’Istituto Storico Italo-Germanico della Fondazione Bruno Kessler per raccontare la storia delle epidemie nel lungo periodo. Esperti del tema ci aiutano a comprendere come le persone e le società hanno fatto i conti, dal tardo Medioevo ai nostri giorni, con le emergenze epidemiche. A cura di: Maurizio Cau, Claudio Ferlan, Alessandro Girardi, Alessandro Paris, Massimo Rospocher ed Enrico Valseriati Speaker: Enrico Va ...
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Ottanta

Paolo Colombo - Chora Media

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In questo podcast Paolo Colombo apre spiragli su un tempo storico eccezionale, i rutilanti anni ’80, attraverso i ritratti gustosi e originali di alcuni memorabili protagonisti dello sport più amato dagli italiani: da Antonio Cabrini a Beppe Bergomi, da Claudio Gentile a Bruno Conti, da Fernando De Napoli a Gaetano Scirea, da Daniele Massaro a Marco Tardelli per raccontare la Generazione X, la fine del comunismo, le ex-colonie africane, l’avvento di una nuova estetica maschile, il “berluscon ...
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show series
 
Quando nell’estate del 1986 Daniele Massaro, appena acquistato dal Milan di Silvio Berlusconi, atterra in elicottero all’Arena di Milano davanti a 10000 tifosi osannanti, un noto presentatore, tre comici e diverse procaci soubrette televisive forse non si rende ben conto di quello che sta succedendo. Sta partecipando a qualcosa che, comunque si vog…
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Gaetano Scirea vince da calciatore tutto quel che si può vincere. Muore, troppo giovane, qualche anno dopo aver appeso le scarpe al chiodo. Oltre la Cortina di ferro. In Polonia. In un assurdo incidente d’auto. Sembra la trama di una spy story da Guerra Fredda. Ma non è così. Eppure in Storia tutto è collegato con tutto. E così, la Guerra Fredda c’…
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Fernando De Napoli vanta un record unico: è il solo giocatore ad aver giocato un mondiale mentre milita nella squadra dell’Avellino. Si afferma in una squadra che, negli anni ’80, si inserisce fra le protagoniste di primo piano del nostro campionato mettendo forti radici nelle macerie del terremoto dello scandalo del calcio scommesse e in quello – …
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Di Antonio Cabrini, a parte che era un grande campione, si ripete sempre la stessa cosa: che era bello. Bellissimo. Vero. Il fatto è che “il bell’Antonio” del calcio incarna un cambiamento epocale nella cultura e nel costume del Belpaese: qualcosa che riguarda le nostre concezioni estetiche, le nostre logiche di consumo, il funzionamento del nostro…
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Beppe Bergomi vince il Mondiale nel 1982 quando ha appena 18 anni. Può essere pensato come un prototipo dei giovani degli anni ’80: la Generazione X, quelli senza identità, vacui, disimpegnati, disillusi che avrebbero annegato l’Italia in un mare di riflusso, di Cuba libre, di hamburger e di piumini Monclair… E se invece di rovinarla, quelli come B…
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La Storia e la politica internazionale del dopoguerra trasformano il nostro paese in una specie di campo di baseball dove è decisivo, appunto, il controllo delle basi. Basi americane. Basi militari. E quel gioco avrebbe potuto portarci via un grandissimo calciatore, destinato a finire nella Major League di baseball statunitense. Ma poi le cose pres…
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Nessuno se lo ricorda mai, ma l’Italia esprime il primo calciatore campione del mondo nato in Africa. C’è di mezzo la Quarta sponda libica, l’impero di Mussolini, la dittatura di Gheddafi. Le vie del calcio, e della Storia, sono infinite. I contributi di questa puntata sono: Estratto "la proclamazione dell'impero", Istituto Luce, disponibile sul ca…
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Marco Tardelli vota a sinistra, presta servizio militare con uno dei brigatisti rossi più ricercati d’Italia, gli capita di esibire in campo una violenza ai limiti dell’intimidazione, come molti suoi coetanei stanno facendo (con ben altre modalità) nelle strade di tutta Italia. E nella finale del Mundial del 1982 segna un gran goal: un goal di sini…
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Le epidemie hanno avuto storicamente un forte impatto sulla sfera giuridica. Da un lato il legislatore è chiamato a intervenire in situazioni di emergenza per definire le misure necessarie al contenimento della malattia e al supporto del sistema economico, dall’altro si apre la delicata questione del bilanciamento tra diritti individuali e tutela d…
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Cos’hanno in comune gli altari portatili del Seicento e le messe in streaming del XXI secolo? Entrambi, a modo loro, sono stati strumenti che la Chiesa ha adottato per non far mancare, al popolo dei fedeli, la propria presenza in periodo di epidemia e di quarantena. In una città di confine, come fu ed è Gorizia, un ordine religioso in particolare, …
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Le immagini potenti dei carri militari, carichi di feretri in coda a Bergamo; la mancata istituzione della zona rossa ad Alzano e Nembro; la pressione politica per la ripresa economica di una delle zone industriali più importanti d’Italia; il sacrificio di infermieri e medici negli ospedali provinciali. Sono soltanto alcuni degli indelebili ricordi…
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A Trento, come nel resto dell’Italia settentrionale, la nota peste manzoniana ebbe effetti devastanti. Convinte, in un primo momento, di poter arginare la pestilenza grazie al controllo dei suoi confini giurisdizionali, le autorità cittadine di Trento dovettero fare i conti con un rapido aumento della contagiosità nel 1630. A poco servirono le mani…
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Con questa puntata, diamo avvio a una serie di approfondimenti sulle pestilenze che colpirono le città del Nord Italia tra Cinquecento e Seicento. Abbiamo imparato a conoscere molto bene, in tempi recenti, la geografia della Lombardia orientale. Cremona, Bergamo e Brescia sono state, infatti, al centro dell’attenzione mediatica, in ragione della vi…
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Non sono in molti a conoscere la cosiddetta “peste di San Carlo”, che colpì l’Italia settentrionale tra il 1576 e il 1577, causando decine di migliaia di vittime, soprattutto tra Venezia e Milano. A differenza delle ben più note pestilenze del 1348 e del 1630, la più grave epidemia di peste del Cinquecento non possiede un narratore che l’abbia racc…
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A discapito di quanto si è portati a credere, epidemia e pandemia non sono sinonimi di decadenza. La peste del 1348, cornice “nera” della narrazione di Boccaccio nel Decameron, ebbe indubbiamente effetti devastanti sulla popolazione europea, con conseguenze molto pesanti per le colture agrarie del tempo. Eppure, a distanza di alcuni decenni, si riv…
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L’umanità ha sempre dovuto fare i conti con epidemie e pandemie. Il contagio tra persone è infatti una costante della storia umana, che ha costretto le donne e gli uomini del passato a cercare soluzioni e modalità di convivenza con le malattie. Alcune delle più antiche testimonianze scritte, non a caso, riguardano proprio i terribili flagelli sanit…
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