Artwork

Contenuto fornito da Il Post. Tutti i contenuti dei podcast, inclusi episodi, grafica e descrizioni dei podcast, vengono caricati e forniti direttamente da Il Post o dal partner della piattaforma podcast. Se ritieni che qualcuno stia utilizzando la tua opera protetta da copyright senza la tua autorizzazione, puoi seguire la procedura descritta qui https://it.player.fm/legal.
Player FM - App Podcast
Vai offline con l'app Player FM !

La Georgia, che è stata la prima, con Francesco Cataluccio

41:33
 
Condividi
 

Manage episode 363546449 series 3448211
Contenuto fornito da Il Post. Tutti i contenuti dei podcast, inclusi episodi, grafica e descrizioni dei podcast, vengono caricati e forniti direttamente da Il Post o dal partner della piattaforma podcast. Se ritieni che qualcuno stia utilizzando la tua opera protetta da copyright senza la tua autorizzazione, puoi seguire la procedura descritta qui https://it.player.fm/legal.

Oggi ci sono due ragioni per parlare della Georgia, un piccolo paese del Caucaso con meno di quattro milioni di abitanti: la prima, e più immediata, riguarda le enormi e partecipate proteste a favore dell’Unione Europea degli scorsi mesi, contro il governo filorusso del Paese. Ma la ragione più importante è che la Georgia è stata la prima. Il primo paese invaso dalla Russia di Vladimir Putin, con modalità che ricordano in maniera impressionante l’Ucraina. Quell’invasione, avvenuta nel 2008, fu un segnale che l’Occidente decise di ignorare. Ne parliamo con Francesco Cataluccio, saggista e scrittore esperto di Europa dell’Est.

I CONSIGLI DI FRANCESCO CATALUCCIO

– Il libro “Pianeta Caucaso” di Wojciech Górecki (che sta per uscire in una nuova versione dell’editore Keller)

– Il libro “La cortina di vetro” di Micol Flammini

– Il film “Il colore del melograno” di Sergei Parajanov

– Il film “La leggenda della fortezza di Suram” di Sergei Parajanov

– Il disco “Motherland” della pianista Khatia Buniatishvili

LA GEORGIA SUL POST

Il momento simbolo delle proteste in Georgia

Le proteste contro il governo

Globo è un podcast del Post, condotto da Eugenio Cau.

Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

  continue reading

77 episodi

Artwork
iconCondividi
 
Manage episode 363546449 series 3448211
Contenuto fornito da Il Post. Tutti i contenuti dei podcast, inclusi episodi, grafica e descrizioni dei podcast, vengono caricati e forniti direttamente da Il Post o dal partner della piattaforma podcast. Se ritieni che qualcuno stia utilizzando la tua opera protetta da copyright senza la tua autorizzazione, puoi seguire la procedura descritta qui https://it.player.fm/legal.

Oggi ci sono due ragioni per parlare della Georgia, un piccolo paese del Caucaso con meno di quattro milioni di abitanti: la prima, e più immediata, riguarda le enormi e partecipate proteste a favore dell’Unione Europea degli scorsi mesi, contro il governo filorusso del Paese. Ma la ragione più importante è che la Georgia è stata la prima. Il primo paese invaso dalla Russia di Vladimir Putin, con modalità che ricordano in maniera impressionante l’Ucraina. Quell’invasione, avvenuta nel 2008, fu un segnale che l’Occidente decise di ignorare. Ne parliamo con Francesco Cataluccio, saggista e scrittore esperto di Europa dell’Est.

I CONSIGLI DI FRANCESCO CATALUCCIO

– Il libro “Pianeta Caucaso” di Wojciech Górecki (che sta per uscire in una nuova versione dell’editore Keller)

– Il libro “La cortina di vetro” di Micol Flammini

– Il film “Il colore del melograno” di Sergei Parajanov

– Il film “La leggenda della fortezza di Suram” di Sergei Parajanov

– Il disco “Motherland” della pianista Khatia Buniatishvili

LA GEORGIA SUL POST

Il momento simbolo delle proteste in Georgia

Le proteste contro il governo

Globo è un podcast del Post, condotto da Eugenio Cau.

Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

  continue reading

77 episodi

Tutti gli episodi

×
 
Loading …

Benvenuto su Player FM!

Player FM ricerca sul web podcast di alta qualità che tu possa goderti adesso. È la migliore app di podcast e funziona su Android, iPhone e web. Registrati per sincronizzare le iscrizioni su tutti i tuoi dispositivi.

 

Guida rapida