Rust Never Sleeps

La mia storia

Una giovane spokeperson del comitato di Hillary Clinton si muove tra party Radical Chic negli ambienti liberal della East Coast in quella che viene definita la marcia trionfale della prima donna presidente degli USA. La mamma, residente nel Michigan in un paese vicino a Detroit, si ammala e costringe la giovane consulente a recarsi sul posto. Le viene assegnato il compito di monitorare le sezioni elettorali dello stato. Il suo ritorno a casa corrisponderà con una presa di coscienza che il sentiment della pancia dell’America è di segno completamente opposto. A nulla serviranno i suoi continui rapporti all’ufficio di New York per segnalare il cambio di rotta dell’elettorato americano. Perché nessuno le crederà, considerandola in stato di alterazione ed emotivamente compromessa. Tutti si risveglieranno il giorno delle elezioni, e non sarà necessariamente il segno di un fallimento.

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