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Picciotti è il racconto dell'ascesa del clan dei Corleonesi, la più potente associazione criminale in seno a Cosa nostra, dall'assassinio del sindacalista Placido Rizzotto agli ultimi giorni di libertà di Totò Riina. Condotto da Lirio Abbate, arricchito da testimonianze di magistrati, collaboratori di giustizia e da reali deposizioni nelle aule dei tribunali, Picciotti è un racconto che aderisce ai fatti come un saggio e affascina come un romanzo.
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Il metodo Falcone

Paolo Colombo - Il Sole 24 Ore

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Segui i soldi, troverai la mafia: il racconto e i ricordi di chi ha vissuto un sistema investigativo rivoluzionario – in Italia e all’estero – accanto al giudice istruttore ucciso nella strage di Capaci il 23 maggio 1992 con la moglie e tre uomini di scorta.
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Lo scettro del comando passa così al giovane e brillante Matteo Messina Denaro, figlio d'arte della mafia trapanese, ferreo alleato di Totò Riina e sodale nella strategia terroristica. Un boss diverso dai suoi predecessori, moderno e anticonformista, capace quando necessario di violenze spietate, attratto dai piaceri della vita, dalle belle fimmine…
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Con l'arresto di Bagarella e Brusca l'eredità e il progetto sanguinario di Totò Riina sembrano finiti per sempre. Benché malato, l'uomo che per oltre quarant'anni ha diviso lo scettro del comando con Riina si trova finalmente solo, in grado di determinare la nuova strategia. Non più vendetta e sangue. Cosa nostra nelle sue intenzioni deve tornare a…
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Rimane però ancora libero Giovanni Brusca, il killer di Riina, l'uomo che ha premuto il detonatore nella strage di Capaci. Come gli altri mafiosi, Brusca sconta la perdita del capo dei capi, il senso di smarrimento causato dalla mancanza di un riferimento e della protezione dei politici corrotti. Le sconfitte di Cosa nostra hanno incoraggiato sempr…
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A prendere la guida di Cosa nostra dopo l'arresto di Riina è il suo fedelissimo cognato Leoluca Bagarella. È lui a insistere per un salto di livello, anche a costo di rompere con la cordata di Provenzano. La sua carriera, parallela a quella di Riina, è costellata da brutali omicidi, che diventano sempre più feroci e insensati dopo l'arresto del cog…
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Questo nuovo delitto eccellente sembra confermare la presenza di una strategia sofisticata, che prevede la collusione con Cosa nostra di pezzi delle istituzioni. Le indagini sui peggiori crimini degli ultimi decenni mettono in luce la presenza discreta ma inquietante di un uomo il cui volto è segnato da una vistosa cicatrice, tanto da essersi guada…
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Il tentativo di trovare un accomodamento con lo Stato a colpi di bombe non ferma intanto l'ascesa dei fratelli Graviano, fautori della strategia stragista, ansiosi di estendere la propria influenza sul loro feudo, il popolare quartiere Brancaccio di Palermo. Nel quartiere opera però una presenza disturbatrice, quella di un valente sacerdote che ai …
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A partire dal 14 maggio 1993 una serie di terribili attentati scuote l'Italia. Viene colpita la Galleria degli Uffizi a Firenze, il Museo d'arte Contemporanea di Milano e due chiese romane, provocando molto vittime innocenti. Gli attentati ottengono l'effetto di riaprire un canale di trattativa, l'obiettivo dichiarato di Riina. Un nuovo grande atte…
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Mentre i carabinieri di Ultimo tengono sotto sorveglianza il loro sospetto, il racconto ci riporta a qualche mese addietro, quando i Corleonesi, preso atto del fallimento di condizionare gli esiti del maxiprocesso, vanno in cerca di una nuova strategia per proteggere Cosa nostra. Riina intende alzare il livello dello scontro con lo Stato, mentre Pr…
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Picciotti è il racconto dell'ascesa del clan dei Corleonesi, la più potente associazione criminale in seno a Cosa nostra, dall'assassinio del sindacalista Placido Rizzotto agli ultimi giorni di libertà di Totò Riina. Condotto da Lirio Abbate, arricchito da testimonianze di magistrati, collaboratori di giustizia e da reali deposizioni nelle aule dei…
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Borsellino raccoglie il testimone di Giovanni Falcone ma,57 giorni dopo la morte dell’amico, il giudice viene travolto in via D’Amelio dallo stesso destino. Lo stato reagisce con il pugno di ferro: il 41 bis e la riapertura dei carceri di Pianosa e dell’Asinara per esiliare i boss. A Novara un imprevedibile testimone rivela di conoscere preziose in…
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Nonostante i suoi indubbi meriti, Falcone non riceve la nomina a capo dell'ufficio istruzione, e Paolo Borsellino deve ripiegare sulla procura di Marsala. Il Maxiprocesso sembra solo un ricordo e la vita del giudice viene attentata per la prima volta con una bomba nell’isola dell’Addura. Intanto l’omicidio di Salvo Lima inaugura la nuova stagione s…
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Il 29 settembre 1984 scatta il blitz di San Michele. La procura di Palermo ha appena emesso 366 mandati di cattura. Si prepara Il processo alla mafia che si terrà in un’aula bunker dalle fattezze di un’astronave. L’opinione pubblica viene però sconvolta dall’omicidio di un bambino: Claudio Domino. Un fatto avvolto nel mistero e da cui tutti sembran…
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Durante la seconda guerra di mafia sono dieci i familiari di Buscetta uccisi per mano dei Corleonesi. Il boss dei due mondi decide di usare come vendetta l’arma più potente: la verità. Buscetta illustra a Falcone sia la formazione dell’uomo d’onore, dall’addestramento fino alla punciuta, sia la struttura di Cosa Nostra. Le parole di Buscetta fanno …
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L'estate del 1985 è una delle più tragiche per il fronte antimafia. Nel giro di poche settimane vengono eliminati Beppe Montana, commissario della mobile di Palermo, e il suo superiore, il vicequestore Ninni Cassarà. Si sviluppa, a Trapani, una polo importante della mafia capeggiata da due importanti pupilli di Totò Riina: Mattia Messina Denaro e G…
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Pio La Torre, esponente del PCI, paga con la propria vita il suo impegno contro la mafia. Il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa è appena giunto a Palermo e intuisce il rapporto che lega quattro imprenditori, i “Cavalieri di Catania”, con Cosa Nostra. Il generale lancia un appello allo Stato che rimane inascoltato e che gli costerà la vita. Il magi…
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Il 6 gennaio 1980, a Palermo, viene misteriosamente assassinato Piersanti Mattarella, presidente della Regione siciliana. I sicari potrebbero provenire dalle fila dei neofascisti, ma il cervello dell'operazione è di Cosa nostra. Scavando sui potenziali mandanti si incontra infatti un rivale politico di Mattarella: don Vito Ciancimino. Gli omicidi d…
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L’omicidio di Giorgio Ambrosoli per ordine di Michele Sindona, banchiere e riciclatore di Denaro per Cosa Nostra, sconvolge gli anni 70’. I traffici di eroina si intensificano tra gli Stati Uniti e la Sicilia. Il capo della squadra mobile di Palermo Giorgio Boris Giuliano, dopo aver sequestrato mezzo milioni di dollari, viene ucciso. Sindona, per s…
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Peppino Impastato sfida il boss Badalamenti denunciando la speculazione edilizia del porto per imbarcazioni di lusso. Totò Riina assume un ruolo sempre più importante tra i vertici di Cosa Nostra, nei quali inizia a muoversi anche Michele “il papa” Greco, noto imprenditore siciliano capace di stringere influenti rapporti e sodalizi con magistrati, …
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La strage di Viale Lazio segna l’apice della prima guerra di mafia in corso dagli anni 70’ e avvia una turbolenta stagione all’insegna della violenza. Dopo l’assassinio del procuratore Pietro Scaglione, i “viddani” scoprono nuove attività redditizie: traffico internazionale di droga e sequestri di persona. L'ascesa dei Corleonesi, però, deve ancora…
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La “camera della morte”, l’omicidio del sindacalista Placido Rizzotto e l’iniezione letale che uccise il dodicenne Giuseppe Letizia. Lirio Abbate si addentra subito nel vivo del racconto narrando la spietata ascesa criminale di Luciano Liggio, il punto di riferimento di un gruppo di giovani corleonesi: Bernardo Provenzano, Leoluca Bagarella e Salva…
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“Della cella al 41-Bis ricordo il letto chiodato al pavimento. E il silenzio”. “La giornata è un continuo dormiveglia”. In questa puntata Extra raccontiamo com’è la giornata nel cosiddetto carcere duro attraverso le testimonianze degli ex mafiosi che ci sono stati dentro. E analizziamo la storia del 41-Bis, dalla Strage di Capaci al dibattito scate…
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In questo speciale episodio extra, raccontiamo le indagini che hanno portato alla cattura del latitante numero uno di Cosa Nostra: Matteo Messina Denaro. Approfondiamo la sua storia e cerchiamo di capire come continuerà la lotta a Cosa Nostra, adesso che anche l'ultimo degli stragisti è dietro le sbarre. Ascolta gli altri podcast di Will Learn more…
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Nell’ultima puntata del podcast “Il Metodo Falcone”, il racconto della strage di via D’Amelio del 19 luglio 1992 e di come Paolo Borsellino applicò la tecnica investigativa "segui i soldi, troverai la mafia", a Marsala e Palermo. Testimonianze del generale della Gdf Ignazio Gibilaro e degli ex pm Giuliano Turone, Antonio Ingroia e Paolo Bernasconi…
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Giovanni Falcone non è stato solo un grande giudice istruttore ma anche uno stratega ed un uomo umile. Raccogliere l’eredità di questo Servitore dello Stato non è facile ma sono molti i magistrati che onorano la sua memoria e quella di altre vittime di mafia come Paolo Borsellino.Di Paolo Colombo - Il Sole 24 Ore
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Il maxiprocesso contro il gotha di Cosa Nostra è il punto più alto del metodo Falcone “segui i soldi e troverai la mafia”. Il 30 gennaio 1992 la Cassazione confermerà definitivamente l’impianto accusatorio e le condanne. Quattro mesi, con la strage di Capaci, prenderà forma la vendetta di Cosa nostra.…
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Nel 1982 Giovanni Falcone e il giudice istruttore di Milano Giuliano Turone raccontano ai loro colleghi magistrati, in un convegno a Castel Gandolfo, come funziona il metodo investigativo che segue il flusso dei soldi della mafia. È un metodo rivoluzionario che però molti ostacoleranno.Di Paolo Colombo - Il Sole 24 Ore
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Cosa succede nei 30 anni successivi alle stragi di quell’estate del 1992? Che fine hanno fatto i protagonisti di quell’avventura? E soprattutto, cosa resta di quegli anni e dell’insegnamento (umanissimo) di Falcone e Borsellino. Ascolta gli altri podcast di Will Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices…
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Giovanni Falcone è appena morto. Paolo Borsellino inizia a indagare per suo conto sulla morte dell’amico. Sa che ha poco tempo: è un morto che cammina. I 57 giorni tra la strage di Capaci e quella di Via D’Amelio sono un misto di intrighi, errori, depistaggi e l’inizio di una trattativa tra mafia e pezzi dello Stato... Ascolta gli altri podcast di …
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Dopo il successo del Maxiprocesso, in un altro Paese Falcone e Borsellino sarebbero portati in trionfo. Ma in Italia iniziano invece a essere isolati e calunniati con lettere anonime. E intanto, in un posto nascosto della Sicilia, Totò Riina ha deciso: Giovanni Falcone deve morire nel modo più spettacolare possibile… Ascolta gli altri podcast di Wi…
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Grazie anche alle testimonianze dei pentiti, Falcone e Borsellino hanno un’altra idea rivoluzionaria: processare la mafia intera. Inizia il Maxiprocesso: all’interno di un enorme aula bunker (resistente persino a un attacco missilistico) vengono processati 460 imputati per associazione mafiosa. È il capolavoro dei due giudici... Ascolta gli altri p…
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Una scrivania vuota con un assegno sopra. Il giudice istruttore Giovanni Falcone osserva in silenzio quel foglio di carta rettangolare. Falcone ha poco più di 40 anni. Quell’assegno lo condurrà ad altri conti bancari, altri nomi, altri indirizzi in una catena che coinvolgerà centinaia di mafiosi e di loro complici. Fino ad arrivare al primo maxipro…
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Dopo la guerra di mafia degli anni 80, c’è un mafioso che si è visto sterminare otto parenti dai Corleonesi. Si chiama Tommaso Buscetta, è uno degli uomini più carismatici di Cosa Nostra, e a un certo punto decide di aprirsi e collaborare con Giovanni Falcone. È l’inizio della stagione dei “pentiti”... Ascolta gli altri podcast di Will Learn more a…
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Per capire la lotta del pool antimafia, partiamo dalla parola che nessuno in quegli anni vuole nominare: Cosa Nostra. Un’organizzazione fatta di santini bruciati, punture di spillo e giuramenti, che inizia dai limoneti in Sicilia, passa per la seconda guerra mondiale e arriva all’ascesa dei Corleonesi di Riina e Provenzano negli anni 80… Ascolta gl…
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La storia di Falcone e Borsellino inizia alla Kalsa, il quartiere storico di Palermo in cui i due futuri magistrati si ritrovano a giocare a calcetto assieme a futuri boss mafiosi. I due studiano legge, entrano in magistratura. E poi, dopo una sconfitta, si ritrovano con un’idea rivoluzionaria: rendere la lotta a Cosa Nostra una lotta di gruppo. Na…
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