Dal lunedì' al venerdì, ogni mattina, la sveglia per il quotidiano La Notizia. E poi le letture. E tutto quello che ci viene in mente. Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.
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Il massacro di Gaza ha minato alle fondamenta la retorica dell’“unica democrazia del Medio Oriente”. Le immagini dei bambini affamati uccisi in fila per il cibo, degli ospedali devastati, delle fosse comuni hanno rotto il patto ipocrita tra Israele e le sue alleanze occidentali. Quando l’indignazione internazionale ha iniziato a farsi pericolosa, B…
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Le bombe israeliane su Teheran hanno già ottenuto il loro obiettivo: non militare, ma mediatico. Gaza è sparita. La strage di civili, i corpi tra le macerie, il buio dell'assedio, tutto evaporato dai titoli e dai vertici diplomatici. L’offensiva “Rising Lion” contro l’Iran è entrata nel ciclo globale delle notizie come emergenza assoluta, mentre a …
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Il peacewashing italiano si è buttato a capofitto su Adam, chiamato senza il suo cognome come nelle favole per bambini, sopravvissuto al bombardamento israeliano che ha ucciso i suoi 9 fratelli e anche il padre, Hamdi, morto pochi giorni fa a causa delle ferite. Lo sbarco in Italia insieme alla madre Alaa al-Najjar, pediatra nello sfacelo umanitari…
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Le chiamano “distribuzioni di aiuti”, ma sono esecuzioni pubbliche di affamati. Oggi, l’ennesima: 31 palestinesi uccisi mentre tentavano di ricevere cibo nel corridoio Netzarim, a Gaza. Erano disarmati. Sono stati colpiti da carri armati e droni israeliani, secondo la Protezione civile locale. Oltre 200 feriti. Non è più una guerra: è una mattanza …
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Il governo di Israele, impegnato ad apparire autorevole e potente di fronte al mondo, si è sbriciolato agli occhi del mondo davanti a una piccola barca a vela con dodici attivisti come equipaggio e con beni alimentari come unica arma. Gli strepiti di chi vede terroristi anche su una barca di aiuti umanitari, il dispiegamento piratesco di militari, …
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Pirateria di Stato. Così l’esercito israeliano ha sequestrato la Madleen, nave carica di aiuti umanitari per Gaza, catturando il suo equipaggio in acque internazionali. A bordo dodici attivisti, tra cui Greta Thunberg e l’eurodeputata Rima Hassan. Israele non ha alcuna giurisdizione su acque internazionali, ma da mesi il diritto internazionale è st…
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Ora non è più solo un’accusa. È una confessione. Il ministro israeliano della Difesa, Israel Katz, ha ordinato alle forze armate di bloccare la nave Madleen, partita dalla Sicilia per portare aiuti umanitari a Gaza. A bordo ci sono 12 attivisti della Freedom Flotilla Coalition — una rete internazionale che da anni tenta di rompere il blocco navale …
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Gaza continua a morire sotto le macerie, mentre l’Occidente si specchia nei propri valori traditi. La scena è la solita: dichiarazioni indignate, veti alle risoluzioni ONU, richiami rituali al diritto internazionale. Poi, sotto banco, la complicità. Gli Stati Uniti hanno blindato Israele con oltre 50 mila tonnellate di armamenti consegnati dopo il …
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Ieri, mentre nella Striscia di Gaza si continuava a morire sotto i raid israeliani, l’amministrazione Trump ha esercitato per la quinta volta il veto al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, bloccando una risoluzione per il cessate il fuoco immediato e incondizionato. È il primo veto dopo il suo ritorno alla Casa Bianca. Quattordici Paesi han…
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Ieri Israele ha fermato le distribuzioni di cibo a Gaza. Non per umanità, non per vergogna. Per strategia. Le file di disperati da cui pescare bersagli erano diventate troppo lunghe, troppo visibili, troppo ingombranti persino per chi, in Occidente, continua a ripetere che "bisogna distinguere". La Gaza Humanitarian Foundation — creata da Israele e…
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A Gaza il pane continua a essere moneta di scambio tra la fame e la morte. La nuova "strage del pane" avvenuta nelle ultime ore a Rafah porta con sé numeri ancora una volta agghiaccianti: almeno 27 morti e oltre 90 feriti secondo il Ministero della Sanità di Gaza e Al Jazeera. Si spara su chi cerca cibo, su chi tenta di sopravvivere. E mentre i car…
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A Gaza si muore così: con le mani tese verso un pacco alimentare. Almeno 31 palestinesi sono stati uccisi a Rafah mentre attendevano gli aiuti della Gaza Humanitarian Foundation, un’organizzazione creata sotto il controllo indiretto di Washington e Tel Aviv. Alcuni testimoni parlano di soldati israeliani che hanno aperto il fuoco, di un carro armat…
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Il genocidio ha bisogno di propaganda, come primo passo per lo sterminio. Ha bisogno di una regia che sappia umanizzare l’orrore, raccontarlo come incidente, come costo collaterale, come atto tecnico. I morti sono “errori”, gli sfollamenti forzati si trasformano in “evacuazioni umanitarie”, e la fame, quella scientificamente indotta, diventa “distr…
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Nell’informativa urgente alla Camera, il ministro Tajani ha raccontato un’Italia che salva, costruisce e abbraccia. Peccato che sia un racconto. Mentre a Gaza l’accesso agli aiuti è stato bloccato per oltre 80 giorni, Tajani parlava di ricostruzione, di progetti architettonici e borse di studio, come se la fame e i bombardamenti fossero alle spalle…
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“Se Hamas liberasse gli ostaggi, la guerra finirebbe.” È la formula ripetuta come un mantra per offuscare il genocidio a Gaza. Ma cosa succede se a incrinare questa narrazione sono proprio le voci più autorevoli, quelle delle famiglie degli ostaggi israeliani? “Il governo sceglie i territori, non i nostri cari”, denuncia il Forum delle Famiglie, pu…
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Non sono le fiamme che ardono vivi i bambini di Gaza a smuovere improvvisamente la stampa e, ora, la politica. Non è la coscienza a tirare i fili: è il consenso. La politica è un animale molto più stupido di quanto sembri. Vira quando annusa la possibilità di perdere voti, ritrova la parola quando la vergogna ha già macchiato le sue azioni e le sue…
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L’ex Alto Rappresentante dell’Unione Europea per gli Affari Esteri e la Politica di Sicurezza, Josep Borrell, ha frantumato il muro di ipocrisia europeo sui morti di Gaza. “Se credete che il bilancio delle vittime sia troppo alto, forse dovreste fornire meno armi per evitare che così tante persone vengano uccise”, ha detto Borrell. Il 50% delle bom…
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Ieri, 22 maggio 2025, almeno 51 palestinesi sono stati uccisi nei bombardamenti israeliani su Gaza. È una cifra che si somma silenziosamente a un totale che ha già superato le 53.762 vittime confermate. Ogni giorno un aggiornamento. Ogni giorno un bollettino di guerra che passa inosservato nei palinsesti e nei vertici diplomatici. Dal 7 ottobre a o…
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C’è un punto oltre il quale le parole non sono più opinioni, ma prove. Il genocidio non si consuma soltanto con le bombe: si prepara nel linguaggio, si legittima nella propaganda, si giustifica con l’ideologia. È quello che sta accadendo a Gaza. Dove la devastazione non è solo materiale, ma discorsiva. E dove l’intento è dichiarato, pubblicamente, …
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Non è un effetto collaterale. È il bersaglio. Lo dice Ehab Abo Khair, portavoce dell’ultima università rimasta in piedi a Gaza, prima che fosse occupata per 70 giorni e poi rasa al suolo dall’esercito israeliano. È il 17 gennaio 2025. Due giorni prima del cessate il fuoco. La distruzione sistematica delle scuole e delle università palestinesi non è…
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Bezalel Smotrich l’ha detto chiaramente: “una pita e un piatto di stufato, e questo è tutto”. È il limite razionato della pietà, la misura della vita concessa per continuare a distruggere. Dietro il linguaggio della sicurezza e della fermezza, si delinea una strategia che ha poco a che fare con Hamas e molto con la punizione collettiva. Il ministro…
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Donald Trump la chiama “una soluzione positiva per Gaza”. Israele la chiama “fase operativa”. Insieme costruiscono una nuova Nakba. Mentre i carri armati dell’operazione “Carri di Gedeone” avanzano nella Striscia, radendo al suolo ciò che resta di Rafah, il presidente Usa tornato alla Casa Bianca lavora a un piano di deportazione di massa: un milio…
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C’è chi diserta, ma non fugge. Chi rifiuta l’uniforme, ma non tradisce il Paese. Chi dice “no” in nome di una coscienza che pesa più delle stellette. L’ultima ondata di mobilitazione in Israele — come racconta Ruth Margalit su The New Yorker — non ha trovato tutti allineati e coperti. Migliaia di riservisti hanno deciso di non rispondere alla chiam…
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Ora che anche il Financial Times parla di “vergogna”a Gaza, ora che The Guardian scrive la parola proibita – genocidio – all’improvviso il silenzio s’incrina. I comitati editoriali si svegliano. Le colonne si moltiplicano. Ma non è coscienza: è consenso. È il panico di perdere lettori, abbonamenti, credibilità. E allora via con gli editoriali contr…
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Quando Giovanni Giolitti definiva il fascismo "roba che deve sfogarsi", non stava solo sbagliando previsione. Stava costruendo un alibi. L’illusione di poter normalizzare l’eccezione, di usarla per i propri fini e poi ricondurla alla legalità, è stata la trappola dell’Italia liberale. Oggi quella stessa trappola si presenta in abiti nuovi, ma con l…
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La guerra non si combatte solo con le bombe. Si prepara con le parole. “Spopolamento”, “kill zone”, “Nakba 2023”, “fame”, “migrazione volontaria”, “Amaleciti”. È il lessico con cui, secondo il libro Lessico della brutalità di Adam Raz e Assaf Bondy, Israele racconta la distruzione di Gaza. Il vocabolario militare non descrive: legittima. Svuota di …
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C’è una parola che descrive esattamente questo scempio: morofilia. È l’attrazione morbosa per la morte e la sofferenza altrui. Non è una categoria psicologica, è una pulsione sociale, è uno dei molti mostri che la guerra a Gaza ha risvegliato. Il “tour del 7 ottobre” documentato da Pablo Trincia promette ai visitatori un’escursione nei luoghi dell’…
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Si può invitare all’astensione senza violare la legge. Ma è un’altra storia se a farlo è chi siede al governo. Quando il vicepresidente del Consiglio Antonio Tajani consiglia di disertare i referendum su cittadinanza e lavoro dell’8 e 9 giugno, non infrange il codice penale. Lo spiega bene Vitalba Azzollini su Pagella Politica. Il diritto di parola…
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A Montecchio Precalcino, provincia di Vicenza, un diciannovenne si fa chiamare “Zeus”. Ha tatuaggi, profili social e una lista. Una lista “come quella di Turetta”: forbici, sacchi dell’immondizia, scotch, contanti. In calce, la dedica: «Turetta esempio modello». Lo scrive online pochi giorni prima di attirare la sua ex con una scusa: «sono scappato…
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Mosab Abu Toha ha vinto il Pulitzer mentre in troppi ancora si chiedono se le parole possano qualcosa contro la guerra. I suoi saggi pubblicati sul New Yorker non sono solo resistenza culturale: sono cronaca incisa nella carne, sono memoria che non chiede il permesso di esistere. Abu Toha scrive da poeta e sopravvissuto. Scrive per chi non può più …
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Per salvarsi dal rosso della pista da bob, il Comune di Cortina farà da B&B. È scritto nero su bianco nel piano economico redatto da KPMG e citato da Il Fatto Quotidiano il 4 maggio: 638mila euro di perdite ogni anno, 12,7 milioni in vent’anni. L’impianto “iconico” voluto da Zaia sarà pronto dopo l’inizio dei Giochi e resterà sulle spalle dei citta…
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Mentre Israele approva l’occupazione totale della Striscia di Gaza, il governo Netanyahu discute se far entrare o meno i camion con farina e medicine. Il gabinetto di sicurezza ha dato l’ok all’unanimità per una nuova fase della guerra: “conquista e mantenimento del territorio”. Un eufemismo per chiamare con freddezza militare ciò che è già una tra…
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Il 18 marzo è una data che resterà impressa nella coscienza di chi ha ancora il coraggio di guardare. Più di 400 persone palestinesi uccise in poche ore, molte delle quali erano bambini, in uno degli attacchi più feroci dell’ultima offensiva israeliana su Gaza. Una madre, Nesreen Abdu, e i suoi figli e nipoti, carbonizzati. È successo. Di nuovo. E …
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In un anno e mezzo di guerra a Gaza, Israele non ha soltanto cancellato vite: ha accorciato il futuro. Secondo uno studio pubblicato su The Lancet, l’aspettativa di vita dei palestinesi è crollata: meno 51,6% per gli uomini, meno 38,6% per le donne. Dietro i grafici ci sono i volti. Ci sono bambini che muoiono di fame a pochi chilometri da dove il …
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Nel manuale delle presidenze in crisi, Donald Trump aggiorna l’appendice. Quando il gradimento affonda al 39%, il peggiore da settant’anni a questa parte, l’istinto suggerisce di evocare il prestigio delle relazioni internazionali, magari con una telefonata mai avvenuta. Xi Jinping chiama, dice lui. Peccato che Pechino smentisca, ufficialmente e pe…
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Se c’è un’immagine che racconta questi tempi è quella di Lorenza Roiati, panettiera di Ascoli Piceno, che il 25 aprile appende un lenzuolo alla facciata del suo forno: “Buono come il pane, bello come l’antifascismo”. Due agenti si presentano per identificarla. Un atto di ordinaria amministrazione, spiegano. Ma l’ordinario non è mai neutro. Non è or…
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Un record che non esiste. La Corte dei conti smonta con poche righe le narrazioni trionfalistiche del governo Meloni sulla lotta all’evasione fiscale. I 33,4 miliardi di euro incassati dall’Agenzia delle entrate nel 2024, definiti dalla premier “una somma mai raggiunta dalla nostra nazione”, non sono il frutto di un’azione straordinaria, ma il risu…
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In Italia si resta a casa dei genitori fino a trent’anni, come se la giovinezza fosse un contratto a tempo indeterminato. I numeri li mette in fila Lorenzo Ruffino: quattro anni sopra la media europea, peggio di noi solo Croazia, Slovacchia, Grecia e Spagna. Altrove si esce di casa a ventidue anni, qui si tira avanti, ostaggi di stipendi da fame e …
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Sono 563. Un numero come tanti, ma a Gaza era il conto di chi non si rassegna al silenzio. Cinquecentosessantatré contatti tra Papa Francesco e la parrocchia della Sacra Famiglia. Telefonate, messaggi, una voce che ogni giorno domandava: “Come è andata la notte?”. Una voce che si faceva presente, ostinata, mentre il resto del mondo voltava lo sguar…
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Nel governo dell’intransigenza a orologeria, c’è sempre un momento in cui il boomerang del potere torna a colpire. Stavolta ha scelto la via del lago: Comolake, evento digitale su misura del sottosegretario Alessio Butti, è finito al centro di un’inchiesta giornalistica che, carte alla mano, disegna una rete di favori, bugie e silenzi. Nel mirino c…
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Le biografie politiche non mentono. A volte basta leggerle al contrario per capire dove si voleva arrivare fin dall’inizio. Giuseppe Luigi Cucca, oggi candidato sindaco del centrodestra a Nuoro, ha solo completato il giro. È stato Pd, poi Italia Viva, ora Azione. Infine, il posto che sembrava già scritto: la candidatura unitaria del centrodestra sa…
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Per anni, le agenzie di rating erano “inutili”, “anonimi asserragliati nei grattacieli”, speculatori da contrastare con interrogazioni parlamentari. Per anni, Meloni le ha descritte come pericolose, capaci di mettere a rischio la sicurezza economica del Paese, strumenti opachi in mano a interessi privati. Nel 2018 giudicava i loro pronostici “atten…
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“Nemmeno Berlusconi se le sognava, certe riforme”. Nicola Gratteri non usa giri di parole. Ospite della trasmissione In Altre Parole su La7, guarda il video in cui Carlo Nordio accusa i magistrati per l’aumento dei detenuti e chiede: “Ma è vero, o è un montaggio?”. Il ministro sostiene che se le carceri sono piene è colpa di chi manda in prigione l…
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Israele ha completato l’accerchiamento di Rafah, dopo averla desertificata svuotandola dei suoi abitanti. Il ministro della Difesa Israel Katz ha dichiarato che la città del sud della Striscia è diventata parte di una «zona di sicurezza israeliana». Le 200mila persone che abitavano a Rafah vagano per la Striscia, sperando che non gli cada in testa …
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Nel ministero della Giustizia volano le sedie. Luigi Birritteri, il magistrato con delega agli Affari di giustizia e alle relazioni internazionali, se ne va sbattendo la porta. Ufficialmente chiede il rientro in ruolo, nei fatti prende le distanze da un governo che nella gestione del caso Almasri ha fatto tutto fuorché rispettare le regole. Il tort…
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Il fascismo non esiste, ci dicono. È finito nel 1945, lo ricordiamo il 25 aprile e lo mettiamo a dormire per il resto dell’anno. E se qualcuno lo vede ancora, è perché è troppo ideologico. Peccato che a San Donà, mentre il sindaco cerca di raffreddare il dibattito, un consigliere di Fratelli d’Italia proponga candidamente una via per Benito Mussoli…
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Trump voleva i dazi per vendicarsi del mondo. Li ha avuti. Ora paga il conto. E non è solo quello dei mercati, ma quello ben più spietato dell’opinione pubblica americana. Dopo l’annuncio dei nuovi dazi generalizzati, tre sondaggi post-Liberation Day registrano il declino: -3 punti per Morning Consult, -7 per Navigator Research. Persino Rasmussen, …
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Si può morire anche da vivi, lentamente, mentre ci si illude di essere ancora in tempo. L’Italia è entrata da anni in una crisi demografica che non ha il fascino delle emergenze e per questo viene lasciata sul fondo della pila. Eppure, i numeri raccolti da Lorenzo Ruffino raccontano un declino costante: nel 2024 siamo scesi a 58,97 milioni di abita…
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Antonio Angelucci alla Camera non c’è mai. O quasi. Ha un tasso di assenza del 99,9%. Ma quando si tratta di votare una sanatoria fiscale che fa risparmiare milioni alle sue aziende, diventa puntuale. È successo con la “rottamazione quater”, quella che secondo Giorgia Meloni avrebbe aiutato i cittadini “in difficoltà”. A raccontarlo, con nomi e cif…
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Matteo Salvini ha celebrato il proprio congresso come si celebra un compleanno malinconico: tanti invitati, zero sorprese, nessun regalo. Anzi, uno c’è stato: la tessera della Lega consegnata a Roberto Vannacci, generale sospeso, populista da best-seller, candidato eterno in cerca di un palco. Lo Statuto è stato cambiato apposta, a dimostrazione ch…
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