Vai offline con l'app Player FM !
Semaforo kaputt
Manage episode 449050055 series 2514404
Screzi e dispetti da mesi finche, con l’espulsione del suo ministro delle finanze, il Cancelliere Olaf Scholz ha fatto saltare il banco. I socialdemocratici della SPD, il partito di Scholz, mettono così alla porta i liberali della FDP, a cui appartiene il ministro delle finanze Christian Lindner. A questo punto la coalizione “semaforo” fra SPD, FDP e Verdi deve fare i conti con delle elezioni anticipate. Per Scholz si può andare a votare a marzo, dopo un voto di sfiducia a gennaio. Fino ad allora secondo il Cancelliere toccherebbe ai Cristiano Democratici della CDU sostenere il governo. Il leader della CDU, Friedrich Merz, sembra invece puntare su una soluzione più rapida della crisi. Una rapidità dovuta anche alle varie emergenze che il governo tedesco deve affrontare. Dai problemi economici, pensiamo ai tagli annunciati da Volkswagen, alla guerra in corso in Ucraina fino ai rapporti da ricucire con gli Stati Uniti dell’appena rieletto presidente Donald Trump. Non dimentichiamo poi quanto un vuoto di potere a Berlino potrebbe paralizzare l’Unione Europea.
A Modem ne discutono:
Tonia Mastrobuoni, corrispondente da Berlino di Repubblica
Brunello Mantelli, professore associato di storia contemporanea, Uni Torino
Beda Romano, corrispondente da Bruxelles per il Sole24ore
102 episodi
Manage episode 449050055 series 2514404
Screzi e dispetti da mesi finche, con l’espulsione del suo ministro delle finanze, il Cancelliere Olaf Scholz ha fatto saltare il banco. I socialdemocratici della SPD, il partito di Scholz, mettono così alla porta i liberali della FDP, a cui appartiene il ministro delle finanze Christian Lindner. A questo punto la coalizione “semaforo” fra SPD, FDP e Verdi deve fare i conti con delle elezioni anticipate. Per Scholz si può andare a votare a marzo, dopo un voto di sfiducia a gennaio. Fino ad allora secondo il Cancelliere toccherebbe ai Cristiano Democratici della CDU sostenere il governo. Il leader della CDU, Friedrich Merz, sembra invece puntare su una soluzione più rapida della crisi. Una rapidità dovuta anche alle varie emergenze che il governo tedesco deve affrontare. Dai problemi economici, pensiamo ai tagli annunciati da Volkswagen, alla guerra in corso in Ucraina fino ai rapporti da ricucire con gli Stati Uniti dell’appena rieletto presidente Donald Trump. Non dimentichiamo poi quanto un vuoto di potere a Berlino potrebbe paralizzare l’Unione Europea.
A Modem ne discutono:
Tonia Mastrobuoni, corrispondente da Berlino di Repubblica
Brunello Mantelli, professore associato di storia contemporanea, Uni Torino
Beda Romano, corrispondente da Bruxelles per il Sole24ore
102 episodi
Tutti gli episodi
×Benvenuto su Player FM!
Player FM ricerca sul web podcast di alta qualità che tu possa goderti adesso. È la migliore app di podcast e funziona su Android, iPhone e web. Registrati per sincronizzare le iscrizioni su tutti i tuoi dispositivi.